https://www.traditionrolex.com/30 I Giusti in tempi ingiusti -Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7686
Articoli visitati
5224934
Connessi 14

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
16 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

I Giusti in tempi ingiusti (Rizzoli, Milano, 2006)

I Giusti in tempi ingiusti

di Giancarlo Elia Valori
mercoledì 8 novembre 2006 di Carlo Vallauri

Argomenti: Sociologia
Argomenti: Recensioni Libri
Argomenti: Giancarlo Elia Valori


Segnala l'articolo ad un amico

Con la prefazione di Rita Levi Montalcini, Avi Pazner e Shimon Perez, il noto studioso e manager, illustra la figura dei “giusti” che, in tempi oscuri, seppero tenere alta la coerenza tra morale e comportamenti, secondo principi di giustizia presenti nell’Antico Testamento e ripresi dal Cristianesimo. L’autore dà significativa testimonianza di esperienze umane che hanno contribuito a salvare dall’olocausto persone perseguitate per il solo fatto di essere ebree. Dopo essersi soffermato sul ruolo svolto dai “giusti” - che hanno dimostrato come fosse “possibile aiutare” - Valori richiama a casi esemplari in paesi e circostanze diverse. Richiama quindi l’attenzione sul pericolo dell’antisemitismo, che è sempre in agguato e che quindi impone sostanziali impegni, per offrire occasione per la comprensione tra gente di differente nascita territoriale. Lo stesso autore di questo libro, come è noto, ha avuto importanti riconoscimenti per essersi adoperato per favorire la liberazione di ostaggi (come in Libano nel ’58) nonché in altre circostanze, tanto da essere riconosciuto dall’Unesco come “ambasciatore di buona volontà”. Il volume fa conoscere momenti della vita internazionale durante i quali opportuni interventi sono stati essenziali per la salvezza di tante persone e inquadra tali iniziative in quella “prospettiva di pace” per la quale in tanti operano, anche se non sempre la loro opera è conosciuta.

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30