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Rubrica: EDITORIALI


INCREDIBILE, MA (PURTROPPO) VERO!.... Editoriale 03-2011


martedì 8 marzo 2011 di Silvana Carletti

Argomenti: Opinioni, riflessioni
Argomenti: Media, TV e Internet


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Che la televisione, soprattutto quella commerciale, abbia condizionato e condizioni le opinioni politiche, economiche, morali e sociali dei più, penetrando capillarmente e ininterrottamente nelle nostre case, è ormai opinione comune.

Non solo: episodi di violenza, di stupro, di bullismo ispirano, come un copione, delitti, rapine e misfatti di ogni genere. Naturalmente, oltre alla TV, anche il cinema, la stampa, i computer hanno la loro parte di responsabilità nell’inculcare, specie nei giovani, un concetto di vita alquanto discutibile.

Questa profonda crisi valoriale non accenna a diminuire, anzi, si è giunti a tal punto che qualsiasi episodio aberrante non fa più effetto, “scivola addosso”, tante e poi tante sono le notizie scioccanti e negative che ci vengono propinate ogni giorno…

Voglio citare, a questo punto, due “chicche” di malcostume televisivo, cui, per caso, ho avuto modo di assistere e che mi hanno lasciata senza parole.

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MAIONCHI PLATINETTE

Alcune domeniche or sono, durante la trasmissione “L’arena” delle ore 14, mentre la cantante Emma dava un suo giudizio ponderato e maturo per la sua età sui recenti avvenimenti di Villa Certosa, affermando, ad un certo punto, che “Quelle giovani ragazze le facevano un po’ pena, perché, probabilmente, mal consigliate ed illuse da persone con pochi scrupoli”, interveniva, urlando, come il suo solito, Vittorio Sgarbi declamando che ogni senso di pena era fuori luogo, perché è giusto che ogni ragazza si senta libera di scegliere il tipo di vita che vuole e citava (sic!) come esempi Sophia Loren e Maria De Filippi che avevano sposato uomini di una certa età per intraprendere la loro carriera…

Al che, Massimo Giletti, imbarazzatissimo, rispondeva che non condivideva affatto il paragone assurdo che Sgarbi aveva fatto, dissociandosi da tale inesattezza.

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Vittorio Sgarbi

Interveniva al telefono, la stessa De Filippi, la quale, non avendo probabilmente ascoltato l’intero discorso”urlato” del celebre critico d’arte ed opinionista, anziché pretendere delle scuse, si dichiarava d’accordissimo con Vittorio Sgarbi, dal momento che ogni ragazza deve essere e sentirsi libera di scegliere la vita che vuole…

Il tutto in fascia protetta….

Ma non finisce qui.

Qualche giorno fa, durante la replica pomeridiana di Amici (ore 16) la De Filippi mandava in onda una candid camera riguardante Platinette e Mara Maionchi, membri della giuria artistica, i quali si scambiavano commenti sugli attributi anatomici di quattro danzatori seminudi, con espressioni, definite dalla stessa Maionchi “da camionista”…

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Mara Maionchi esalta Alessandra Amoroso

Tale volgare sequenza provocava ripetuti applausi da parte dei numerosissimi giovani presenti alla trasmissione che è, tra l’altro, anche la più seguita, in assoluto, dai migliaia di fans.

Lungi da fare sterile moralismo, ci teniamo a sottolineare il pericolo derivante dal degrado permanente di una TV spazzatura che costituisce, ahimè, un punto di riferimento costante per i nostri figli, in un epoca in cui la famiglia è sempre più assente e la scuola non sempre riesce, tra mille difficoltà, ad educare sufficientemente le nuove generazioni.

Non ci meravigliamo, dunque, di quanto avviene e può avvenire in casa, per la strada, a scuola, in discoteca: tutto fa parte del Vangelo secondo “Il grande fratello”.

 

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