PREMIATE LE COMPAGNIE TEATRALI DEL TEATRO BRILLANTE AMATORIALE

 Si è conclusa nella notte di Ferragosto, la Rassegna di teatro brillante “La torre che ride” che ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica.

La “Notte delle Torri” ha visto esibirsi, nella grande piazza Dohuet, il simpaticissimo comico Nino Taranto che ha presentato un suo programma di cabaret che ha divertito ed entusiasmato il numeroso pubblico presente.
Il celebre comico era accompagnato alla tastiera dal maestro Andrea Cantoni, molto applaudito.

E’ seguita la premiazione dei vincitori della rassegna 2017.

Il Premio Nando Scarfiotti per il miglior spettacolo è stato assegnato alla Compagnia Maskere di Opera per la commedia “Signorine in trans” di Cinzia Berni.

Il pubblico ha preferito votare per “Questi figli amatissimi”di Roberta Skerl, presentato dalla Compagnia La Cricca di Taranto, con la regia di Aldo L’Imperio. Una vicenda di ordinaria quotidianità, molto attuale ed esilarante interpretata da attori bravissimi.

Altri tre premi se li è assicurati la Compagnia Amici nostri di Castellana Grotte, che ha portato in scena la divertente commedia Ecco la sposa di Ray Cooney & John Chapman, diretta da Adriana Coletta, premiata per il migliore allestimento scenico.

Il generale RENZO CALDARELLI consegna il premio in memoria del fratello-regista ANDREA

Infine, l’ambito premio speciale alla regia, dedicato al regista-attore maceratese Andrea Caldarelli e consegnato dal fratello del grande regista prematuramente scomparso, è stato assegnato a Francesco Facciolli della Compagnia Il circolo di Piazza Alta di Sarnano che ha portato in scena " La ridicula historia de lo fanfarone bastonato", liberamente tratta da Plauto.

PUBBLICO NELLA PIAZZA DOHUET

Si è concluso, così, il sesto Festival Nazionale del Teatro brillante, nella splendida cornice di Porto Potenza Picena, evento che, di anno in anno, riunisce Compagnie amatoriali di grande prestigio e riesce ad ottenere sempre uno strepitoso successo, grazie alla organizzazione e creatività dell’omonima Associazione di cui Paola Cosimi è un eccellente Direttore Artistico.