a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by
LDVRoma
La più importante festa dell’anno non può essere soltanto sinonimo di gioiosa e spensierata celebrazione, ma occasione di riflessione e slancio di generosità verso il prossimo.
In un momento in cui tutto sembra caderci addosso: terremoti, inondazioni, povertà sempre più diffusa, scandali, delitti e reiterate ingiustizie, il Natale sembra aver perso un po’ della sua luce ed appare difficile per tutti fare festa, celebrare la più importante ricorrenza dell’anno con il solito entusiasmo e con la dovuta tradizione.
Non dobbiamo, comunque, cessare di lottare per superare difficoltà e continui imprevedibili avvenimenti e sperare, sempre, in un futuro migliore che, sotto molti aspetti, dipende da noi.
Questa poesia natalizia vuole essere un invito a “guardarci dentro” perché il nostro Natale, come la nostra vita, siano più sereni e ricchi di amore.
NATALE di Henry van Dike
Siete disposti a dimenticare quel che avete fatto per gli Altri
e a ricordare quel che gli altri hanno fatto per Voi?
A ignorare quel che il mondo vi deve
e a pensare a ciò che voi dovete al mondo?
A mettere i vostri diritti in fondo al quadro,
i vostri doveri nel mezzo
e la possibilità di fare un po’ di più del vostro
dovere in primo piano?
Ad accorgervi che i vostri simili esistono come voi,
e a cercare di guardare dietro i volti per vedere il cuore ?
A capire che probabilmente la sola ragione
della vostra esistenza non e’
cio’ che voi avrete dalla Vita,
ma ciò che darete alla Vita?
A non lamentarvi per come va’ l’universo
e a cercare intorno a voi
un luogo in cui potrete seminare
qualche granello di Felicita’?
Siete disposti a fare queste cose ?