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C’È ANCORA DOMANI, di Paola Cortellesi

Una commedia all’italiana in bianco e nero
domenica 5 novembre 2023 di Giovanna D’Arbitrio

Argomenti: CINEMA, Film


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Nel film vincitore del Festival di Roma 2023, “C’è ancora domani”, di Paola Cortellesi, film d’esordio della brava attrice come regista, si rileva una particolare e lodevole attenzione alla condizione femminile.

Il film è ambientato nel 1946 a Roma, nel dopoguerra, e racconta la storia di Delia (Paola Cortellesi), madre di 3 figli e moglie di Ivano (Valerio Mastandrea), capofamiglia maschilista e manesco. L’unica persona che rispetta è suo padre, noto come il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un anziano bilioso di cui Delia è costretta ad occuparsi. L’unica persona che comprende Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con la quale spesso si confida.

Arriva la primavera e tutta la famiglia è coinvolta nel fidanzamento della primogenita, Marcella (Romana Maggiora Vergano), con un bravo ragazzo di famiglia borghese, Giulio (Francesco Centorame. Quando a Delia arriva una misteriosa lettera, troverà il coraggio per un cambiamento di vita e sperare in un futuro migliore non solo per se stessa.

Paola Cortellesi dedica il suo primo film da regista a tutte donne che in tutte le epoche hanno sempre affrontano le fatiche quotidiane in una società maschilista che spesso nasconde la violenza domestica, sia fisica che psicologica, inflitta alle donne.

In un’intervista Paola Cortellesi ha affermato che l’imperioso “stai zitta!” spesso imposto da un marito alla moglie, “racchiude in sé moltissimi atteggiamenti che rispecchiano una prevaricazione. Significa: quello che tu dici non conta. In questo film esso riguarda tutti i ceti: anche quello più agiato e quello nobile dove si presuppone che la donna che parla sia acculturata, che abbia frequentato scuole, ma viene comunque zittita. Quella era la condizione femminile all’epoca. Era stabilito che fosse così e in poche si ponevano delle domande. Chi si è posta delle domande ha cambiato le cose: sono le donne che hanno cambiato la storia del nostro paese. Però sono poche. E quindi era bene raccontare la storia di tutte quelle che sono state zitte". Davvero un buon film d’esordio, un mix di tragedia e commedia, girato in bianco e nero forse per ricordarci i bei film del passato, quelli del tardo neorealismo.

Notevole il cast includente Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Vinicio Marchioni, Giorgio Colangeli, Romana Maggiora Vergano, Francesco Centorame, Lele Vannoli, Paola Tiziana Cruciani, Yonv Joseph, Alessia Barela, Federico Tocci, Priscilla Micol Marino, Maria Chiara Orti, Silvia Salvatori, Mattia Baldo, Gianmarco Filippini. La sceneggiatura è di Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi, la fotografia di Davide Leone.

Ecco il trailer: https://www.comingsoon.it/film/c-e-...

Giovanna D’Arbitrio

 

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