Napoli non é solo "Gomorra" e i deprecabili spettacoli di "monnezza". E’ soprattutto un luogo ricco di monumenti che troppo spesso gli stessi napoletani non conoscono e, chi li governa, non ha provveduto a renderli in uno stato di decente visibilità. L’autore, così come per le fontane, le chiese ed i palazzi, anche con questo testo cerca di accompagnare il lettore nel: Decumano Superiore, che da sempre viene indicato come "L’Anticaglia", anche per i resti del teatro greco-romano che vide Nerone esibirsi.
Da via Sapienza a via Santa Sofia, il percorso individua e narra d’uno degli itinerari più evocativi, ma stranamente anche il più trascurato ed ignorato dell’antica Napoli che, chi li governa, non ha mai provveduto a renderlo in uno stato di decente visibilità.
La passione di Aurelio De Rose per la Città di origine e la sua penna al contempo profonda e leggera ci consegnano quindi questo tributo all’Anticaglia, come giusto apporto alla sua conoscenza, tra storia ed aneddotica, portandoci a scoprire gli aspetti più nascosti ed intriganti di questo illustre ma quasi obliato angolo della Città: nucleo primigenio e di massima importanza nel tessuto della Neapolis greca, se è vero che il suo tracciato ne accoglieva anche l’Acropoli. E’ la prima volta, dopo l’ottocentesco studio dei luoghi di Bartolomeo Capasso, che un libro viene dedicato integralmente all’argomento. Godiamone quindi la lettura, utilizzandolo come una vera guida mentre percorriamo fisicamente i luoghi in esso descritti. E Napoli, nell’auspicio che si possa attraverso una degna conservazione e preservare stratificazioni e artisticità ancora presenti, ce ne sarà grata.
Il libro Anticaglia - Passeggiando per il Decumano cuore della Napoli antica - di Aurelio De Rose – viene presentato nella Saletta Rossa della Libreria Guida a Portalba - via Port’Alba, 20/23 Napoli, giovedì, 4 giugno alle ore 18.00, con l’inerventi di: Antonella Cilento, Claudio D’Aquino, Armida Parisi e Gino Giammarino che modererà la riunione.
Nel corso della presentazione verrà proiettato un video realizzato da Stelvio Gambardella che sintetizza visivamente il percorso del testo.