Quando è stato di recente pubblicato il suo ultimo lavoro: “ La ragazza di Roma Nord”, abitando, da sempre, in questo quartiere di Roma ove sono nati e cresciuti i miei figli, sono stata incuriosita dal titolo del testo e spinta a procurarmelo subito.
Una vera sorpresa per me: un racconto coinvolgente dalla prima pagina all’ultima, quasi come un thriller di cui si cerca con ansia la soluzione, anche se la storia è soprattutto sentimentale e descrive un mondo di giovanissimi, amici per la pelle, che condividono studi, vacanze, viaggi, il Fantacalcio e, soprattutto, emozioni e stati d’animo.
Un incontro fortuito in treno cambia decisamente il modo di amare di Simone, il protagonista, in viaggio verso Verona dove ha deciso di fare una sorpresa alla sua ragazza, Sara, per festeggiare assieme il loro primo anno d’amore.
Il destino, però, gli fa incontrare una giovane molto diversa da Sara, bella, sensibile, un po’ misteriosa e che condivide con lui la stessa visione della vita e del mondo.
Affascinato da questa giovane sconosciuta, Simone si sente un po’ frastornato, ma decide d’ accordo con la ragazza di non rivelare tra di loro i propri nomi e lasciarsi così, senza poter avere la certezza di rincontrarsi.
Purtroppo, ci saranno delle sorprese e dei fatti imprevisti che spingeranno Simone a mettersi alla ricerca disperata della sconosciuta.
Fino al punto di….
Lasciamo ai lettori tutta la suspense che, solo alla fine del racconto, avrà una spiegazione e una soluzione, dopo una serie ininterrotta di difficoltà e contrattempi.
Il libro è molto piacevole e il suo stile giovane, avvincente, descrittivo e allo stesso tempo, profondo e riflessivo che avvince il lettore ed invita a riflettere su molti giovani d’oggi, apparentemente insensibili e poco responsabili, ma che possono nascondere autentici valori e una serietà di sentimenti imprevedibile.
- Federico Moccia
Boccia riesce a mostrarci, alla perfezione, una parte della società giovanile che vive in un quartiere d’élite che, in apparenza, potrebbe sembrare diverso da quella di altre zone di Roma, ma che, a mio parere, affronta quotidianamente, problemi, difficoltà ed esperienze comuni a tutti i ragazzi, non solo romani.
Un libro avvincente e di facile lettura.