Codice Al Queda di Alex Berendon (New Compton, Roma, 2007) è un intrigante romanzo spionistico, che ha segnato il debutto nella narrativa del noto giornalista del “New York Times”.
L’autore ha dedicato negli anni scorsi numerose inchieste ai temi scottanti come l’alluvione di New Orleans e l’occupazione dell’Iraq. E a quest’ultimo problema è dedicata la nuova opera che ha ottenuto grande successo di lettori e di specialisti, tanto da vincere il premio E.A. Poe.
Il romanzo è ambientato tra i terroristi di Al Queda e fa perno sulla figura di un agente americano che riesce a penetrare tra loro. Egli riferisce tutto quel che apprende alla Cia, ma quando anticipa la notizia di un nuovo attentato, che il suo gruppo deve compiere negli Stati Uniti, una grande inquietudine s’insinua nell’agente, sottoposto a martellanti interrogatori, come tra i capi che lo manovrano segretamente.
Uno stile asciutto che suscita un inquietante stato d’animo, tra violenze, segreti internazionali, colpi di scena, tradimenti, torture e quanto altro di giallo può sorprenderci. Alla fine di questa suggestiva lettura, vi rendete conto come l’immaginazione letteraria possa essere altrettanto elettrizzanti di fatti veri e vi chiederete quale dei due campi sia quello reale: la paura avrà già confuso i vostri pensieri e la differenza tra realtà e fantasia. Traduzione scorrevole di Monica Pesetti.