https://www.traditionrolex.com/30 Clima di paura-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Ottobre 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 8167
Articoli visitati
7041649
Connessi 24

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
8 ottobre 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Clima di paura (Codice edizioni, Torino)

Clima di paura

Wole Soyinka
mercoledì 8 novembre 2006 di Carlo Vallauri

Argomenti: Sociologia
Argomenti: Recensioni Libri
Argomenti: Wole Soyinka


Segnala l'articolo ad un amico

L’autrice, premio Nobel per la letteratura nel 1986, ha duramente pagato di persona la partecipazione alle lotte per la difesa dei diritti individuali e della libertà in Niger. In questo libro Soyinka rievoca l’attacco terroristico che a Lockerbie provocò nell’89 la morte di 170 persone. Ne trae motivo per porre in evidenza come l’inquietudine generalizzata dagli attentati a New York e a Madrid sia frutto del volto nuovo con il quale si presenta il “nemico”, ormai inidentificabile.

Gli stessi concetti, attorno ai quali si sono eretti i principi di libertà e di dignità, sono ormai paurosamente muti. Durante gli anni della guerra fredda scrittori e cantanti potevano trattare con umorismo temi delicati e complicati, ma oggi la realtà è più prossima alla fantascienza: la storia si trasforma in una finzione nella replica continua di se stessa. Potere e libertà sembrano giocare agli scacchi in un reciproco incrocio, tra l’accecamento della natura e la perdita di identità. Sono parole amare ma molto più corrispondenti alla realtà di quanto non facciano studiosi di economia e politica, così questa scrittrice dà una lezione di vita e di riflessione, concetto che riesce a svelare quei poteri inevitabili che al di là di ogni frontiera e di ogni organizzazione internazionale minacciano i rapporti interindividuali e tra i popoli un messaggio di smascheramento di troppi effetti propagandistici. Parole da meditare di fronte alla superficialità che domina soprattutto nel mondo dei media.

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30