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Le parole dello spettacolo (Edizioni Lindau)Livio Frittella

IL LINGUAGGIO DELLO SPETTACOLO

Livio Frittella
lunedì 12 dicembre 2005 di Carlo Vallauri

Argomenti: Letteratura e filosofia
Argomenti: Recensioni Libri
Argomenti: Livio Frittella


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Benvenuto questo agile volume della Lindau - l’editrice affermatasi a livello che va ben oltre l’iniziale settore cine-teatrale - Le parole dello spettacolo nel quale Livio Frittella ha raccolto, con pazienza e accurata ricerca, una infinita serie di termini lessicali, confezionando un ampio dizionario, in cui fa la parte del leone l’anglo-americano, ormai dominante nelle tecniche non solo della televisione o dei computer. E così corrono davanti agli occhi del lettore non solo singole parole spiegate con sintetica precisione ma anche espressioni correnti nelle attività di radio, TV, danza, spettacolo di prosa e lirica, film, cartoni animati, varietà, oltre agli acronomi di centinaia di sigle ormai invadenti nelle comunicazioni interpersonali. Ed è proprio l’aspetto particolareggiato di tante parole, venirvi incontro aprendo misteri altrimenti incomprensibili. Sorprendono poi certi sostantivi o aggettivi recentissimi, ed. “embed”: giornalista - si legge - inserito in un gruppo militare che ha il compito di fornire notizie durante una battaglia o una guerra. E, si aggiunge, in Italia si è diffuso l’aggettivo “embedded”. Ed ancora modi di dire interni ai settori indicati, come “eighteen to play youngers”: attore di almeno 18 anni, quindi non soggetto alle leggi del lavoro minorile. Vi sono poi termini espressi in numeri (come 3D, immagini a tre dimensioni, o 24 P, telecamera digitale ad alta definizione), un lungo vocabolario con la duplice versione, italiana ed inglese, delle principali parole in uso nei settori dello spettacolo, una diffusa mappa di lemmi (cioè tutte le espressioni riguardanti un dato argomento, come filtri ottici e sonori, generi, profitti e compensi, scenografia, scenotecnica e attrezzeria) per finire con l’indicazione di siti utili per chi voglia conoscere determinati temi (dal dictionary of slany a staryboarding, cioè tecniche di sceneggiatura). Una volta che avrete in mano questo prezioso libro, vi meraviglierà come ne abbiate potuto fare a meno sino adesso. Il bravo e solerte Frittella ha lavorato per voi, riempiendo un vuoto.

 

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