https://www.traditionrolex.com/30 ARRIVA IL MUSICAL SU BERNADETTE DE LOURDES-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7710
Articoli visitati
5293440
Connessi 14

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
26 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

ARRIVA IL MUSICAL SU BERNADETTE DE LOURDES

Dopo i successi in Francia, finalmente la versione Italiana
mercoledì 6 marzo 2024 di Patrizia Cantatore

Argomenti: Musical


Segnala l'articolo ad un amico

Presentato il cast italiano del musical Bernadette De Lourdes che nell’anno del Giubileo 2025, sarà rappresentato per la prima volta . Dal 16 gennaio al 16 febbraio 2025 all’Auditorium della Conciliazione a Roma, poi in una lunga tournée nelle maggiori città italiane.

Nel ruolo della giovane Bernadette la bella e brava Gaia De Fusco, mentre nel ruolo del padre di Bernadette Francois Soubirous, David Ban, Chiara Luppi, nel ruolo della madre Louise Casterot Saobirous, Fabrizio Voghera sarà l’abate Peyramale, il commissario Jacomet interpretato da Cristian Ruiz. Prodotto da Roberto Ciurleo ed Elenoire De Galard, artefici in patria di grandi show come Tre moschettieri, Saturday Night Fever e Robin Hood, vede come autore e regista dello spettacolo Serge Denoncourt e arriva da noi grazie alla produttrice italiana Fatima Lucarini. Le musiche sono di Gregoire, compositore che in dieci anni di carriera ha venduto oltre due milioni di dischi.

I testi dei brani di Lionel Florence e Patrice Guirao, il cui adattamento e traduzione sono affidati a Vincenzo Incenzo notissimo per le collaborazioni con i maggiori artisti della canzone italiana e in teatro autore di spettacoli, come Romeo e Giulietta, Ama e cambia il mondo e Dracula Opera Rock entrambi prodotti da David Zard; arrangiamenti Scott Price, scenografie Stephane Roy, costumi Meredith Caron. Sin dalle prime rappresentazioni a Lourdes nel 2019, lo spettacolo ha impressionato spettatori di tutte le generazioni, origini e confessioni, merito di una scrittura riuscita che sposa la musica con naturalezza accompagnandoci in uno spazio che è testimonianza e meditazione sul mistero. Il racconto prende gli aspetti di un’inchiesta sulle apparizioni di Bernadette, così come appare dai documenti autentici, i verbali e il taccuino del commissario Jacomet. Dagli incontri tra la ragazza e il commissario, l’abate Peyramale, il procuratore imperiale di Lourdes, Vital Dutour, le sorelle Tardhivail e tanti altri, ricostruiremo la storia della sua famiglia, delle apparizioni della signora di luce che Bernadette chiamerà col nome di Aquero, “quella là” nella lingua occitana, per descrivere la sua visione e poi riconoscerla come l’ ”Immacolata Concezione” come le sarà rivelato in un’apparizione.

Il regista e autore Denoncourt, ha dichiarato che fare un musical su Bernadette oggi, ha un senso proprio perché rappresenta un esempio di un adolescente qualunque e di qualunque epoca, che lotta con calma e umiltà, difendendo la sua verità davanti agli adulti scettici. Il suo percorso di crescita sarà messo a dura prova, la sua convinzione ne uscirà rafforzata così come la sua volontà di raccontare l’esperienza unica e incredibile vissuta. "Non è la storia di una santa - prosegue il regista - ma di una bambina che va dritta per la sua strada: una Giovanna D’Arco senza armatura"..

Le musiche di Grégoire e i testi delle canzoni di Lionel Florence e Patrice Guirao sono ispirate, ci prendono per mano portandoci dentro le emozioni dei protagonisti, ma anche nel nostro profondo, laddove giacciono le domande universali a cui ogni essere umano cerca di trovare risposta.

La scenografia è disposta su due piani divisi orizzontalmente, l’interno del commissariato o la piazza del paese con elementi mobili che aprendosi come una quinta, scoprono nella parte più profonda del palco la grotta, luogo mistico, del mistero, del profondo, guidandoci tra il piano fisico, quello metafisico e spirituale, commuovendo fino alle lacrime e includendoci in un abbraccio che è quello della Fede.

Come ha precisato Incenzo durante la conferenza stampa: "In un momento in cui tanti ragazzi sono risucchiati dalla corrente verso l’omologazione e il pensiero unico, qui vince una ragazzina che non va verso il mare ma alla fonte. È uno spettacolo necessario, addirittura urgente, in un’epoca in cui non ci sono più modelli. E può aprire una porta a un pubblico, quello giovane, poco avvezzo ad andare a teatro". Non vediamo l’ora di poter vedere la versione in italiano, la produzione ha tenuto a precisare che è in corso anche una trattativa anche per farne un musical a Broadway.

La Storia in breve

Lourdes, 11 febbraio 1858.Bernadette Soubirous, una ragazzina di appena 14 anni, si trova vicino alla grotta di Massabielle, sulle rive del Gave. È qui che vede per la prima volta una “Signora vestita di bianco”. Centosessanta anni fa, la giovane Bernadette Soubirous di quattordici anni, vive nella miseria. Da piccola abita nel “cachot”, una vecchia prigione, soffre d’asma e non impara né a leggere né a scrivere. Quell’11 febbraio 1858 è uscita per cercare la legna quando sarà sorpresa da un improvviso colpo di vento, si volta verso la grotta di Massabielle e vede una “Signora vestita di bianco… “Aveva un vestito bianco, un velo bianco, una cintura azzurra e una rosa gialla su ogni piede, dello stesso colore della catena del suo rosario”. Bernadette nel corso di cinque mesi, avrà diciotto apparizioni della Signora che alla fine si presenterà come "l’Immacolata Concezione”. Bernadette seguirà tutto ciò che la Signora le chiederà di fare, anche gesti insoliti, come grattare la terra della grotta con le sue dita per scoprirne un’acqua fangosa con la quale si laverà il viso. Il 2 marzo la bella Signora le chiederà: “Vai dire ai sacerdoti che si venga qui in processione e che sia costruita una cappella." Dopo questi eventi, una commissione d’inchiesta composta da sacerdoti e uomini di scienza, è costituita dal Vescovo di Tarbes e la giovanetta dovrà affrontare numerosi interrogatori, spesso faticosi, da parte delle autorità civili ed ecclesiastiche. Bernadette è una pazza? una bugiarda? una manipolatrice? Dall’alto dei suoi 14 anni accetta di rispondere ad ogni domanda con serenità. Una forza di persuasione e di maturità che le permette di convincere la commissione d’inchiesta e il Vescovo di Tarbes, che giudicherà nel 1862 che l’apparizione della Madonna “ha tutte le caratteristiche della verità e che i fedeli sono tenuti a crederla certa.” Il 4 luglio 1866 Bernadette lascia la città di Lourdes per entrare nella congregazione delle suore della Carità di Nevers, dove l’anno dopo prenderà i voti iniziando una nuova vita: portare conforto e cura agli ammalati nell’infermeria. Lei stessa sofferente, sarà colpita da una malattia polmonare e il 16 aprile 1867, morirà all’età di 35 anni, ripetendo instancabilmente: “Santa Maria, Madre di Dio, prega per me”. Sarà canonizzata da Papa Pio IX per l’esemplarità della sua vita religiosa nel 1933. Il suo corpo riposa nella cappella delle Suore della Carità, a Nevers. La città di Lourdes a molti anni di distanza è divenuta luogo di pellegrinaggio mariano per tutti i cristiani del mondo, soprattutto per gli italiani.

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30