INFORMAZIONE
CULTURALE
Marzo 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7647
Articoli visitati
5087344
Connessi 13

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
27 marzo 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA

Al Teatro Quirino il dramma di Tennesse Williams
mercoledì 1 febbraio 2023 di Patrizia Cantatore

Argomenti: Teatro


Segnala l'articolo ad un amico

Dal 31 gennaio al 12 febbraio

Ieri sera ha debuttato con una produzione Fondazione Teatro della Toscana – Best Live, la splendida e talentuosa Elena Sofia Ricci nel ruolo che fu a Brodway di Geraldine Page nella versione teatrale diretta da Elia Kazan, accanto a lei il giovane Gabriele Anagni nel ruolo che fu di Paul Newman, con la regia di Pier Luigi Pizzi che cura anche scene e costumi.

Scritta da Tennesse Williams, così capace di delineare i suoi personaggi con tutte le sfumature del carattere, la storia è quella di una star del cinema in declino Alexandra del Lago (Elena Sofia Ricci), un’attrice verso il viale del tramonto, alcolizzata, drogata e depressa, che fugge dalle cattive recensioni che crede arriveranno alla sua interpretazione nell’ultimo film. Una donna compulsiva che si getta tra le braccia di un gigolò Chance Wayne (Gabriele Anagni) con il quale intraprende un viaggio verso la Florida seppure in incognito. Il giovane la convince a far tappa nella propria città natale St. Cloud, nei suoi intenti c’è il rincontro con quella che era stato il suo primo amore Heavenly Finley (Chiara Degani), abbandonato per rincorrere una carriera nel cinema, per tentare di riconquistarla e con l’aiuto della vecchia gloria finalmente sfondare nel mondo del cinema, anche se non è più nella sua migliore gioventù.

Infatti, se il successo era solo un miraggio, l’incontro con la grande attrice sembra accendere una speranza di aver trovato la giusta via di accesso a Hollywood. Quella che sembra apparentemente una vittima, l’attrice in declino, si mostra via via che procede la storia, come una donna che ha temprato il proprio carattere, conosce la vita e le sue insidie, anche se non accetta di invecchiare e di perdere la fama, mentre è proprio il giovane il vero perdente, il fallito, con la sua fragilità che nasconde solo illusioni e scheletri nell’armadio.

Elena Sofia Ricci bravissima e centrata nel ruolo della Del Lago, in una interpretazione graffiante, delinea il personaggio in tutti i suoi eccessi, riuscendo a mostrare ancor più la distanza tra il suo personaggio rispetto al piccolo arrampicatore sociale Chance Wayne, interpretato da Anagni con qualche ingenuità. L’allestimento di Pizzi risulta più cinematografico che teatrale, la pièce è ridotta ad un solo atto, la bellezza e la sontuosità della scenografia in stile anni ’50 ricordano gli iconografici quadri di Edward Hopper che così bene hanno ritratto quegli anni. Patrizia Cantatore

Date e orari MAR 31 gen ore 21 MER 1 feb ore 21 GIO 2 feb ore 17 VEN 3 feb ore 21 SAB 4 feb ore 21 DOM 5 feb ore 17 MER 8 feb ore 19 GIO 9 feb ore 17 VEN 10 feb ore 21 SAB 11 feb ore 17 DOM 12 feb ore 17