regia di Gabriella Praticò
con Gigi Palla
Scene e costumi di Linuccia Zirpoli e Giovanni Valgimigli
Musiche originali di Giuseppe Armezzani
COMUNICATO STAMPA
Sabato 11 e domenica 12 maggio il palcoscenico del Teatro di Villa Lazzaroni aprirà il sipario su “Più della mia vita” un interessante lavoro drammaturgico firmato da Elisa Mascia che, in un momento storico sociale in cui si incappa quotidianamente su notizie riguardanti accadimenti delittuosi di violenza di genere, offre all’attenzione del pubblico una chiave inaspettata degli ospedali psichiatrici –i cosiddetti manicomi- all’interno dei quali venivano relegate donne molto spesso non malate ma divenute scomode al coniuge o alla loro stessa famiglia. Diretta dalla regista Gabriella Praticò ed interpretata dalla stessa autrice con Lucia Ciardo e Gigi Palla, la vicenda narrata in “Più della mia vita” si svolge nel quartiere popolare romano di Testaccio attorno agli anni ‘50 e narra la storia di Anna e Maria, del loro quotidiano nonché del difficile e violento rapporto con gli uomini della loro vita.
Accomunate da un destino simile, le loro vite si sfiorano per poi congiungersi al seguito di un tragico evento in un luogo di reclusione dove mai avrebbero pensato d’incontrarsi. Un incontro fatto di diffidenza, di intimità, di lacrime ma anche di tante risate, di ironia e di riflessioni ingenue ma profonde tra due donne e di due donne con se stesse: una lotta interiore le accomuna per raggiungere quella libertà che nessuno potrà loro ridare se non loro stesse. È la storia delle prigioni che spesso ci si costruisce dentro per poi ritrovarle al di fuori di noi, pietrificate come una tragica profezia che si autodetermina.
Liberamente ispirato alla vita di donne che sono state rinchiuse ed abbandonate in quelle dolorose stanze per anni, spesso fino alla morte, senza la possibilità di esistere veramente, il testo è frutto di una meticolosa ricerca tematica intrapresa dall’autrice nonché dei ricordi raccolti soprattutto della viva voce dell’ ex infermiera Maria Morena che le ha narrato di chi ha vissuto e lavorato nel Manicomio di Santa Maria della Pietà a Roma dagli anni ’50 fino alla legge emessa nel 1978 dal Ministro Basaglia, che permise ai malati di mente di uscire dai luoghi di reclusione in cui erano stati internati talvolta senza esserlo veramente.
Prodotto d
a TeatroOltreProduzioni e meritorio nel 2020 del Premio Anima Mundi, il progetto ”Più della mia vita” affronta e scandaglia il mondo dell’universo femminile, della sua vulnerabilità e fragilità e al contempo della sua forza psichica e delle grandi potenzialità e risorse nell’affrontare le difficoltà della vita, che se non canalizzate nel giusto modo possono diventare autodistruttive. Per la delicatezza e l’importanza delle tematiche trattate lo spettacolo “Più della mia vita” è patrocinato da Donne in Genere, da Domina Onlus, dalla Associazione di Solidarietà della Camera dei Deputati, dalla Associazione “Una stanza per un sorriso”, dalla Associazione “Sconfiniamo”, dalla Movi Lazio e da Differenza Donna.
Teatro di Villa Lazzaroni, via AppiaNuova522 – Via Tommaso Fiortifiocca 71 00181 Roma
Prenotazioni al numero 3924406597
Le repliche seguiranno i seguenti orari: sabato 11 maggio ore 21,00, domenica 12 maggio ore 17,30
Per informazioni, interviste, materiale fotografico e accrediti stampa chiamare l’Ufficio Stampa Mara Fux al numero di cellulare 3392130580.
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MARA FUX
Cell. 339 2130580
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