Preziosa lettura per gli amanti della nostra capitale l’agile e denso “volumetto” Conosci Roma? di Lauretta Colonnelli, che effettivamente contiene “tutto quello che devi assolutamente sapere” (edizioni Clichy, Firenze). Infatti in 250 pagine trovano 450 domande ed altrettante risposte alle mille e mille curiosità di questa città, in grado quindi di fornire le notizie più strane, curiose e divertenti. Un testo che raccomandiamo non solo a coloro che hanno effettivo bisogno di raccogliere informazioni utili, curiose e divertenti ma anche a quanti credono di saper tutto, mentre in realtà ignorano quasi tutto di Roma e della romanità.
Pagina dopo pagina scorrono davanti al lettore tante descrizioni di fatti, eventi, opere d’arte, strade, palazzi, targhe. Un elenco infinito, dal foro romano alle più sperdute strade del centro storico come della periferia. Così passano rapidamente davanti ai vostri occhi scorci di storia antica e recente, dell’antica metropoli, cioè degli imperatori come poi dei papi, dei gladiatori come dei tanti artisti. Artisti e banditi infatti s’incrociano davanti ai vostri occhi e svelano le piccole e vere “realtà” in una ininterrotta rappresentazione della straordinaria vita della città, unica nel suo genere.
- Lauretta Colonnelli
Si può “vivere” anche senza sapere quello che diligentemente ha raccolto e vi racconta Lauretta Colonnelli? La nostra risposta è che continuare ad ignorare tutto ciò che ora trovate in questa simpatica opera significa perdersi non solo precise informazioni ma soprattutto il gusto di scoprire, individuare e capire il “perché” di certi nomi, di certi ricorsi storici. E i 450 quesiti vanno letti e intercambiati con le corrispondenti pagine dell’indice cronologico che consente di collocare “storicamente” i singoli episodi, momenti rievocati: certo sarebbe utile avere accanto una pianta della città strettamente connessa a quanto scritto nelle 250 pagine di questo faticoso lavoro di ricerca, ma lo stesso lettore, procurandosi una bella pianta, può completare la conoscenza.
Attraverso tante immagini di questa simpatica rappresentazione non solo ne saprete di “belle” e di “brutte” ma soprattutto potrete meglio comprendere come e perché di certi nomi, di certe storiche evenienze, dall’antichità di Platone alle moderne fabbriche di birre (Peroni, in via Due Macelli). Dopo aver letto, con calma – mi raccomando molta calma, nessuna fretta – il risultato di tante ricerche, siete in grado di meglio inquadrare monumenti, piazze, chiese, teatri. Sono in realtà testimonianze concrete di come certe costruzioni siano state erette, del perché siano stati attribuiti certi nomi e, soprattutto, potrete rivivere personaggi di epoche diverse, tra le quali raccomandiamo in particolare l’esperienza di artisti, politici o banditi vissuti nella città come protagonisti attivi.
Non è un libro di scuola, non dovete preoccuparvi di memorizzare subito quel tanto che avete letto perché poi vi capiterà di ricollegare eventi, personaggi, tipi, maschere con quel che avrete appreso da questo libro che ripete con successo la brillante operazione che un grande scrittore francese (Reymond Queneau) ha già fatto per Parigi. E come spiega l’architetto Paolo Portoghesi, potrete così spiegarvi le contraddizioni di una città che è tutto ed il contrario di tutto, dalla basilica in via San Teodoro all’unico “putridarium” presente a Roma. Dalle cloache alle vicende dei trasporti, degli spettacoli, del mondo di artisti che qui hanno trascorso tanti momenti della loro esistenza rendendo immortale una città ultramillenaria. Rallegramenti e complimenti all’autrice, e vivo apprezzamento per l’editore fiorentino, del quale sinora non avevamo avuto occasione di scrivere e del quale avremmo piacere di leggere il catalogo. Molto esatta la riproposizione di episodi citati in film di cui nel libro si indica l’esatta collocazione temporale. Complimenti all’autrice.