Un teatro, che come dice il suo direttore, tiene viva la radice atavica del racconto, così importante per il tessuto sociale e culturale soprattutto per le nuove generazioni che hanno bisogno di fare l’esperienza del teatro, non solo come spettatori, ma anche come attori, promuovendo l’arte teatrale come disciplina da inserire in ogni scuola di ordine e grado, per favorire sia la crescita culturale che, offrire la possibilità di far emergere nuove capacità artistiche.
Come ci ha tenuto a sottolineare Longobardi, i due anni di covid hanno portato una contrazione delle entrate del teatro di circa il 60%, la Direzione ha portato avanti una politica di investimenti per apportare quelle migliorie necessarie alla sanificazione dell’aria nello spazio del teatro e poter abbattere virus e batteri per circa l’80- 90%.
Il Brancaccio ha riaperto già nell’estate 2021 con un Festival di danza contemporanea, il Futuro Festival che anche quest’anno ripartirà dal 2 luglio sempre con la direzione di Alessia Gatta.
A settembre prima dell’inizio della nuova stagione, partirà la I Edizione del Festival del nuovo circo: il RomaCircFest firmato da Valeria Campo e di scena al Brancaccino Open Air, il parco adiacente il teatro. Si alterneranno artisti come Leo Bassi, il gruppo spagnolo Nueveuno con le loro performance e molti altri artisti.
Nella nuova stagione tornerà in scena il musical di successo del 2014, Rapunzel con la splendida Lorella Cuccarini confermata nel ruolo di Gothel, personaggio a tinte chiaroscure, che Lorella è riuscita ad incarnare con particolare maestria e bravura, come ha svelato il regista Maurizio Colombi, senza doversi avvalere della maschera che era stata preparata per il ruolo. Lo spettacolo esordio della Produzione, è stato un successo che ha girato vari teatri italiani.
Altro successo, contro ogni pronostico, dello scorso marzo tra restrizioni covid e guerra in Ucraina, Tutti parlano di Jamie diretto da Piero Di Blasio da libretto di Tom Macrae e secondo un’idea originale di Jonathan Butterell con Giancarlo Commare, splendida rivelazione, nel ruolo di Jamie e Barbara Cola, Franco Mannella, Ludovica Di Donato, Lisa Angelisso e molti altri, spettacolo che ha rappresentato un grande sforzo e una sfida del polo produttivo. Una storia attuale, che punta a promuovere il riconoscimento di quella unicità che è di ognuno ed attuare una rivoluzione gentile che possa portare benessere e crescita alla comunità.
Tra le novità di quest’anno il primo musical scritto e prodotto da Red Canzian Casanova opera pop, dedicata a Venezia e a Giacomo Casanova figura chiave in questa storia di Matteo Strukul, vedremo un Casanova che cade per la prima volta innamorato e sarà coinvolto in intrighi per difendere la libertà e l’onore di Venezia da un complotto tra l’Austria e la Santa Sede.
Torna uno spettacolo molto gradito al pubblico e grande successo, Sette spose per sette fratelli con la rivelazione Diana del Bufalo e Baz divertenti, ironici, esplosivi dal talento vocale dirompente. Le musiche sono sotto la direzione del maestro Peppe Vessicchio, il musical è ispirato al celebre film Holliwoodiano con uno sguardo al mondo ironico dei western di Quentin Tarantino, con le coreografie di Luciano Cannito e la produzione di FDF Entertainment.
Vlad Dracula il musical scritto e diretto da Ario Avecone è l’altra novità di quest’anno, con Christian Ginepro e Arianna Bergamaschi. Le musiche originali sono di Simone Martino, il progetto è di un gruppo di giovani talentuosi che da dieci anni portano avanti il Teatro Stabile di Amalfi. Un musical moderno, con un impianto molto cinematografico.
Come negli anni passati ci sarà la Supermagic 2023 incantesimi, il Festival Internazionale della magia che ha ormai un riconoscimento internazionale, ideato e curato da Remo Pannain.
Durante tutta la stagione ci saranno altri spettacoli con protagonisti unici della scena comica come Claudio Bisio La mia vita raccontata male; Checco Zalone Amore +IVA; Giorgio Panariello Favola mia; Elio in Ci vuole orecchio, omaggio al cantautore più eccentrico della storia della canzone italiana Enzo Jannacci.
Oltre ad altri giovanissimi protagonisti come Angelo Duro, Giorgio Montanini, Emiliano Luccisano, o comici come Andrea Pucci, Pio e Amedeo, I Cartabianca, I Bugiardini.
Nell’ambito musicale diversi concerti di protagonisti della scena nazionale e internazionale come: Anastacia, Macy Grey, Renga e Tozzi.
Il Direttore ha invitato il pubblico ad avere un atteggiamento di supporto verso i teatri, pagando un “biglietto intero”, acquistando un “biglietto sospeso” per aiutare le categorie svantaggiate e ad utilizzare l’Art bonus, perché come ha sottolineato, il teatro va difeso soprattutto dal pubblico, non solo dalle istituzioni.
Tra le iniziative che il Teatro Brancaccio promuove c’è lo spazio al Progetto scuole ideato e diretto da Livia Clementi e a marzo 2020 con l’UTR l’Unione teatri di Roma, ha promosso, con varie iniziative, tra le quali Vivi cinema e teatro, permettendo un riavvicinamento del pubblico dei giovani al teatro dopo il blocco dovuto al covid che probabilmente verrà replicato durante la stagione.
Il Brancaccio ha previsto delle card per i giovani Under 18 e Under 26 dando la possibilità di visitare i teatri del “Centro di Produzione” ad un prezzo contenuto purché si impegnino a scrivere una recensione dello spettacolo visto, a questo proposito il teatro darà la possibilità di seguire anche dei brevi corsi on-line per la comprensione degli spettacoli a cui assisteranno.
Un programma ricco, che ha l’intento di promuovere un Teatro sempre all’avanguardia, che solleciti il pubblico ad appassionarsi a nuovi generi e nuovi artisti con un respiro non solo nazionale ma internazionale.