https://www.traditionrolex.com/30 IL GIOCO DELLE PARTI-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Maggio 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7771
Articoli visitati
5455574
Connessi 15

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
14 maggio 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Rubrica: EDITORIALI


IL GIOCO DELLE PARTI


domenica 21 maggio 2023 di Silvana Carletti

Argomenti: Politica


Segnala l'articolo ad un amico

Chissà perché le commedie di Pirandello (specie nei titoli) rispecchiano molto spesso situazioni attuali e di assoluta contemporaneità. Forse perché l’umanità conserva caratteristiche peculiari comuni e riferibili ad ogni epoca storica…

Attualmente, ad esempio, in politica, si assiste ad un’interminabile durata di tempo trascorsa nello scegliere le nomine di importanti istituzioni ed enti da parte del governo, mentre altri argomenti e decisioni di assoluta priorità (pnrr, ad esempio) vengono messi in secondo piano.

Probabilmente, ciò è dovuto al fatto che una coalizione formata da tre partiti richiede un maggiore impegno nelle varie decisioni; ma, nel frattempo, si perdono preziose occasioni per discutere argomenti di maggiore importanza ed urgenza.

Il tutto, a scapito dei cittadini e delle loro più pressanti necessità.

Il parlamento, inoltre, recentemente ridotto nel numero, molto spesso è scarsamente frequentato; il che non agevola sicuramente l’iter delle discussioni e delle decisioni da prendere.

Infine “ciliegina sulla torta”, mentre nessun governo precedente è mai riuscito a risolvere i vari “conflitti d’interesse”, ora, accanto ad una grande rete televisiva ed editoriale completamente di un unico colore, anche la RAI, come da inveterata abitudine politica, rischia di essere invasa e contesa da un gestore dominante, a scapito, certamente, di una poliedrica varietà di opinioni…

Questa è la realtà del momento ed è inutile sperare che, ad ogni nuova tornata elettorale, le cose cambino.

Evidentemente, prevalgono spesso ambizioni e rivendicazioni che, come ci insegna purtroppo la storia passata e presente, fanno parte, ahinoi, di chi antepone l’affermazione e il successo personale all’interesse comune.

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30