https://www.traditionrolex.com/30 Marie Ange Grabau - una mostra da cani-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Dicembre 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 8333
Articoli visitati
7868567
Connessi 9

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
SALUTE
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
3 dicembre 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Marie Ange Grabau - una mostra da cani


martedì 13 maggio 2008 di Aurelio De Rose

Argomenti: Arte, artisti


Segnala l'articolo ad un amico

Ines Izzo e Tina Vannini hanno inaugurato ai primi di maggio nei locali del Margutta RistorArtela mostra personale di Marie Ange Grabau.

E’ per la seconda volta che il Margutta ospita una mostra della Grabau ed in questa l’Artista affronta ancora una volta il mondo animale . Mondo che attualmente così come dimostra l’ultimo libro di Marcello D’Orta uscito in questi giorni è di attualità.

Si diceva del mondo che affronta la Grabau ovvero: quello animale e con queste recentissime opere in particolare quello “dei cani” da cui il titolo alla mostra.

Questa rassegna a differenza di altre dell’eguale tema ha però l’intento di evidenziare il rapporto (o sfruttamento) che questo animale ha nel mondo dell’apparire e quindi, pone all’attenzione: -come forma di protesta- come alcuni di questi “soggetti” più d’altri, sono all’ordine di cronache televisive è spesso di una certa forma di becero giornalismo.

In tal senso la Grabau ritrae alcuni di questi che sono più d’altri nelle cronache mondane: – è il caso della piccola Silvia – chinese crested che accompagna Patrizia de Blanc; così come evidenzia in un altro dal titolo: “Non è arte” la crudeltà che lo pseud’artista del Costa Rica Guillermo Habacuc Vargas, per esclusiva personale propaganda di un’arte non arte ha lasciato che ne morisse uno in una galleria d’arte.

Questo quadro che la Grabau ha realizzato per denunciare questa esecrabile esibizione; sarà devoluto in beneficenza alla Onlus ConFido ovvero dell’Associazione italiana per le terapie assistite con gli animali.

E’ quindi un’arte di documentazione e denuncia quella della Grabau ed in particolare questa della mostra al Margutta RistoArte: luogo che sia la Inés Izzo che Tina Vannini, hanno inteso valorizzare sempre più, attraverso una serie di eventi, che coinvolgono sempre più quanti visitano questo particolarissimo luogo.

Di Marie Ange Grabau che è Reiki Master da dieci anni e Dottore in Naturopatia presso la Newport University e in Scienze Comportamentali; bisogna ricordare che ha studiato Moda e Costume presso l’Accademia medesima, dove tra l’altro ha vinto il Premio Irene Brin per la Moda; il Premio Bulgari per il disegno di gioielli; ed il Premio Piattelli per i foulards.

Aurelio De Rose

La mostra resterà aperta fino al 15 giugno 2008 presso: Il Margutta RistoArte via Margutta 118 – Roma
- orario dalle 10 alle 24. tel. +39.06. 32650577
- Inés Izzo Arte Contemporanea www.galleriamargutta3.com

Il sito dell’artista www.ma-grabau.it

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30