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Panorama di Cluj

Cluj Napoca: deliziosa cittadina nel cuore della Transilvania

Un brevissimo week end in questa città rumena ricca di storia e di cultura
domenica 1 giugno 2014 di Pietro Rasulo

Argomenti: Turismo


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Ho fatto numerosi viaggi in Europa e nel mondo e, ascoltando delle voci critiche provenienti da amici e conoscenti, non avevo mai preso in considerazione la possibilità di visitare la Romania.

Questa mia posizione era anche supportata dalla cattiva fama che la comunità Rumena si era conquistata qui da noi. Poi, per mia fortuna, ho conosciuto in Italia una signora di Cluj e mi sono deciso, dopo un suo invito, a mettere da parte i miei stupidi pregiudizi ed a visitare questa cittadina.

Devo dire subito che sono rimasto fortemente impressionato in positivo sia dalla città che dai suoi abitanti, numerosissimi giovani, donne e uomini, girano per le strade di questa cittadina tanto che mi hanno riportato alla mente la stessa vivacità riscontrata a Barcellona. Questo però non deve far pensare ad una città latina non troppo pulita, l’influenza è chiaramente quella dell’impero Austro Ungarico con strade pulite e ben organizzate. I monumenti storici da visitare, anche se non molti, sono di un buon livello architettonico. In città le tracce Romane non sono tante ma gli abitanti sono molto fieri di questi pochi resti tanto da conservarli in una maniera molto accurata. Inoltre il loro legame con la civiltà romana rimane molto forte, per questo la comunità romana ha donato alla città una lupa capitolina che il sindaco ha fatto sistemare su un bel monumento che campeggia proprio in un ampio viale pedonale molto centrale.

Il nome della città infatti proviene dal latino Castrum Clus, piccolo insediamento di epoca romana.

In epoca più recente la città è stata anche capitale della Transilvania. Ho avuto la netta sensazione che la città fosse una piccola finestra aperta sul mondo infatti, essendo il secondo polo universitario della Romania, è diventata una delle mete più richieste dagli studenti che frequentano l’Erasmus. Si vive bene, si spende poco ed è facilmente raggiungibile dall’Italia.

Vi sono voli Wizz air da Roma e Milano tre volte la settimana. Da Roma Ciampino vi sono voli il martedì, giovedì e il sabato, il volo dura solamente 1 ora e 40 minuti e vi sono delle buone possibilità di prendere dei biglietti di andata e ritorno ad un costo di : 70-100 euro massimo, i taxi dall’aeroporto in centro sono frequentissimi e costano molto poco : dai 5 ai 7 euro, gli albeghi in centro sono molto confortevoli e per niente cari: dai 30 ai 60 euro il costo di una camera matrimoniale. La cittadina è vivacissima, piena di giovani e conseguentemente piena di locali per giovani dove è possibile fare uno spuntino, bere qualcosa o anche pranzare o cenare.

I luoghi interessanti da visitare non sono molti per questo ritengo che due giorni siano sufficienti per una visita della città, se poi si vuole usare Cluj come base per visitare altri luoghi interessanti della Transilvania non distanti da questa città ci si può fermare anche per più tempo.

Darò ora una breve descrizione dei luoghi che io ho apprezzato di più rimandando gli approfondimenti a qualche guida specializzata. A mio parere i luoghi di interesse da non perdere

sono:

Chiesa di San Michele

Dal punto di vista storico ed architettonico ritengo che la chiesa Gotica di San Michele sia il monumento più importante e caratteristico della città.

E’ una chiesa cattolica ed è uno dei più imponenti edifici gotici di tutta la Romania. E’ stata costruita fra il 1350 ed il il 1480 e rappresentava il centro dell’antica città medioevale.

Il portale principale risale al 1440 e termina con una specie di curva alta che racchiude l’immagine dell’Arcangelo Michele a cui la cattedrale è dedicata. La torre campanaria della parte nord della cattedrale è in completo stile neogotico ed è alta circa ottanta metri.

Gli ornamenti interni ed esterni sono di alta qualità, all’interno spicca il pulpito massiccio ornato da sculture barocche e il portale rinascimentale all’ingresso della sagrestia risalente al 1528. Nella grande piazza antistante la cattedrale, chiamata piazza grande, campeggia la imponente statua di Mattia Corvino, figlio del principe rumeno Iancu de Hunedoara e diventato re di Ungheria tra il 1458 ed il 1490.

Cattedrale Ortodossa

E’ uno dei principali edifici religiosi della città. Fu eretta fra il 1923 e il 1933 ed è la sede dell’Arcivescovado. Nel 1996 la cattedrale è stata restaurata nella sua parte estena mentre nell’interno è decorata in stile bizantino con mosaici in vetro di Murano. All’interno dell’Arcivesovado Ortodosso è custodita una importante collezione di arte religiosa e documentaria.

Il fondo di base è costituito da icone dipinte fra i secoli XVII e XIX e da oggetti liturgici. La collezione del museo include documenti storici ed oggetti di culto in legno e vetro.

Teatro nazionale

È un bellismo teatro costruito tra il 1904 ed il 1906, ha una imponente facciata in stile barocco, l’interno, anche questo in stile barocco, dispone di 928 posti. Oggi il teatro è anche un’accademia teatrale rivolto ai giovani artisti. Questo edificio è anche sede di rappresentazioni lirico drammatiche. Lo spettacolo inaugurale risale al 25 maggio 1920, anno in cui ci fu la presentazione dell’Aida di Verdi. Dalla inaugurazione ad oggi sono state recitate ben oltre 200 opere, operette e balletti.

Bastione dei Sarti

Costruita nel 1405 la torre dei sarti fa parte di un secondo sistema di fortificazioni della città. È anche l’unico dei 18 bastioni storici che si può visitare. La sua manutenzione fu affidata ai più famosi artigiani di Cluj: i Sarti dai quali poi ha preso il nome. Il bastione è stato distrutto e ricostruito più volte, la forma attuale risale al 1709. Nel 2008 fu dichiarato Centro di cultura urbana.

Casa di Mattia Corvino

È l’edificio in stile Gotico dove nacque Mattia Corvino. Figlio secondogenito di un principe transilvano e una nobile ungherese fu un grande erudito e mecenate delle arti. Fu istruito in Italia dove imparò ad apprezzare lo stile rinascimantale italiano. Nel 1458 divenne re di Ungheria molto amato e per questo soprannominato Mattia il giusto. Si fece sempre promotore della cultura italiana.

Con il passare del tempo l’edificio ha subito varie trasformazioni, solo a metà degli anni 50 ha riacquistato il suo volto attuale. A ridosso dell’edificio si trova la Cittadella, la prima area fortificata medioevale risalente al 1241, dopo l’invasione Ottomana.

Piazza Museului

Fra tutti i posti di Cluj questo è il più caratteritico della città, prende il nome dal museo di storia della Transilvania ubicato su questa piazza. Al centro della piazza si trova l’obelisco Karolina.

È un’area pedonale ricca di locali che hanno tavoli all’aperto dove si possono gustare delle buone birre rumene. In estate si organizzano numerosi eventi all’aperto.

Parco centrale con laghetto

È il maggior polmone verde della città, qui i suoi abitanti trascorrono le ore più calde del giorno per cercare un refrigerio contro la calura estiva. Ha una storia di oltre 180 anni, all’interno del parco si trova anche un laghetto dove è possibile affittare delle piccole barche a remi o pedalò per un giro romantico sul lago, vi sono anche alcuni edifici in stile Palladiano ed una perfetta imitazione di una delle due fontane di Piazza Navona.

Tutta la città si gira facilmente a piedi ma non mancano numerosi autobus che collegano il centro con le priferie dove sono ubicati numerosi centri commerciali mastodontici sullo stile di quelli italiani .

Raccomando infine, a conclusione della visita, a tutti quelli che non disdegnano un piccolissimo trekking in salita, di effettuare una breve escursione a piedi sulla collina dove era ubicata una fortificazione austriaca a forma di stella. La fortezza di oggi rappresenta un luogo perfetto dove rilassarsi e osservare il magnifico panorama di tutto il centro storico di Cluj Napoca.

Sono sicuro che dopo questo brevissimo viaggio ciascuno di voi avrà un’ idea diversa della Transilvania, nota fino ad ora solo per le gesta del conte Dracula.

 



  • Cluj Napoca: deliziosa cittadina nel cuore della Transilvania
    11 maggio 2015, di naturick

    Non sono nato a Cluj ma ci abito da 5 anni. E se ho deciso di trasferirmi qui dall’Italia e’ perche’ ho ritrovato una qualita’ della vita che troppo spesso in molte citta’ italiane si e’ ormai persa.

    L’articolo e’ ben scritto e del tutto veritiero. Aggiungo solo che Cluj e’ anche molto interessante per chi voglia investire o semplicemente lavorare in molti settori.

    Arrivederci a Cluj. Pa!

    Riccardo

  • Cluj Napoca: deliziosa cittadina nel cuore della Transilvania
    30 maggio 2014, di giorgia

    pietro, grazie per questo bell’ articolo sulla mia città. Sono fiera di essere nata in Cluj-Napoca. Spero che questo articolo contribuisca a far arrivare tanti italiani( "fratelli nostri " come li chiamano i rumeni) e cosi si possono convincere che siamo brave persone, ospitali e che abbiamo tante cose da far vedere!