https://www.traditionrolex.com/30 LA LEGGE DELTERREMOTO-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Maggio 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7764
Articoli visitati
5438249
Connessi 28

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
13 maggio 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

LA LEGGE DELTERREMOTO

Docufilm di Alessandro Preziosi
giovedì 11 novembre 2021

Argomenti: Attualità


Segnala l'articolo ad un amico

Non si vede più nessuno piangere il secondo giorno dopo il terremoto. La fine di quello che c’era è una cosa accaduta in un tempo già lontano. È cominciata un’altra cosa. Non si sa ancora che cosa sarà. Gianni Rodari

IN TOUR NELLE SALE DAL 15 NOVEMBRE

Scritto da Carmelo Pennisi, Tommaso Mattei, Alessandro Preziosi

Con Alessandro Preziosi e con Simonetta Cartia

con la partecipazione di Pierluigi Bersani, Tanino Bonifacio, Angelo Borrelli, Patrizia Bruno, Patrizio Cianfrini, Mario Cucinella, Erri De Luca, Rosario De Maria, Filippo Ignazio Drago, Grazia Francescato, Maria Garimberti, Francesco Merlo, Sergio Pirozzi, Giulio Sapelli, Vittorio Sgarbi, Ivo Soncini

Una produzione Khora film con Rai Cinema in associazione con Luce-Cinecittà in collaborazione con Rai Teche Una distribuzione Luce-Cinecittà

Arriva finalmente nelle sale, dopo gli applausi e un’ottima accoglienza critica alla Festa del Cinema di Roma 2020 (e un’uscita impedita lo scorso anno dal lockdown) La legge del terremoto, film documentario opera prima di un volto amato del grande e piccolo schermo e del teatro, Alessandro Preziosi. Un viaggio fisico e della memoria, storico e visionario, dentro un racconto che abbraccia un’esperienza drammatica e unica che coinvolge collettività di tutta l’Italia: il racconto del terremoto. Il film esce, distribuito da Luce Cinecittà, con un tour di proiezioni alla presenza del suo autore dal 15 novembre, con una proiezione fortemente simbolica a L’Aquila, nell’Auditorium del Parco progettato da Renzo Piano, e toccherà Napoli, Avellino, Roma, Milano, Firenze, Bologna e altre città. Prodotto da Khora film con Rai Cinema in associazione con Luce-Cinecittà e in collaborazione con Rai Teche.

Un viaggio visivo, storico, ma soprattutto emotivo dentro a uno dei cuori della storia fisica e psichica del nostro paese, i terremoti. Se l’Italia è un corpo, il terremoto è un colpo al cuore. Alessandro Preziosi, interprete amato delle nostre scene che cura regia e dà voce e presenza d’attore al film, è stato giovanissimo testimone del sisma in Irpinia, nel 1980. Il suo viaggio ci porta nel Belìce, colpito nel 1968, poi in Friuli, ad Assisi, l’Aquila, Amatrice. Sismi, ma anche esperienze, umanità, ricostruzioni. Insieme a straordinari documenti d’archivio (tra gli altri dell’Archivio Luce, delle Teche Rai, dei Vigili del Fuoco), testimonianze d’eccezione e toccanti (come quelle di Erri De Luca, Francesco Merlo, Giulio Sapelli, Vittorio Sgarbi, Mario Cucinella, Pierluigi Bersani, Angelo Borrelli, Grazia Francescato), passaggi e riprese in luoghi di forte valenza simbolica come il cretto di Gibellina eternato dal genio di Alberto Burri, e uno sguardo sofisticato e insieme commosso, il film disegna una mappa sorprendente di qualcosa che ci tocca da sempre, nel profondo.

JPEG - 38.8 Kb
Foto Stefania Sapuppo

IL FILM L’Italia e i terremoti sono una consuetudine inscindibile, che ha generato storie di distruzione e di ricostruzione dai contorni a volte epici a volte polemici.

Essendo rinomato per essere il “Paese dell’arte”, il nostro Paese quando si confronta con un terremoto non ne fa “solo” una questione di perdita di vite umane, ma deve necessariamente misurarsi anche con la paura di veder scomparire, per sempre e in pochi attimi, ciò che è stato importante per secoli.

È di fatto una provocazione paradossale della metastoria del mondo, quella di aver generato al tempo stesso una nazione altamente sismica che presenta nel suo territorio il più alto numero di prodotti dell’ingegno artistico umano. Il documentario ha come teatro principale il sisma che colpì il Belìce nel 1968, il primo terremoto italiano del dopoguerra ad avere una grande eco mediatica. Ma approfondisce lo sguardo anche su altri eventi sismici trai più rappresentativi dei tanti che hanno colpito l’Italia recente: il Friuli, Assisi, L’Aquila, Amatrice; e soprattutto Irpinia 1980. Eventi catastrofici e metastorici che hanno contribuito a costituire un “sentimento” nazionale su questa tragedia perennemente incombente sulla nostra gente.

Alessandro Preziosi, che oltre a curare la regia, è anche narratore dell’intero progetto, partendo dalla sua testimonianza diretta del terremoto in Irpinia del 1980, non si sofferma, se non in pochi e necessari momenti, a un racconto del dolore o della denuncia, ma intraprende un percorso all’interno dell’anima della sua nazione e della gente che la popola, ponendosi una fondamentale domanda: come si fa a ricostruire qualcosa, qualsiasi cosa, persa in un istante?

Questa domanda è stata posta ad intellettuali, politici, storici, economisti, architetti, giornalisti che lo accompagnano con il loro contributo in questo viaggio esistenziale, storico e simbolico all’interno della nostra storia recente.

Gli argomenti trattati, arricchiti dalle straordinarie immagini di memoria delle Teche Rai e dell’Istituto luce, cercando di restituire una nuova prospettiva su un tema raccontato dalla cronaca negli anni, con particolare attenzione a questioni quali l’emigrazione dalle zone colpite, l’impoverimento del tessuto sociale, il volontariato, nonché il prezioso lavoro della protezione civile. Un viaggio che dal passato si proietta in un futuro che ha come principale caratteristica solo quella di essere ignoto.

La legge del terremoto

Un film documentario di Alessandro Preziosi Soggetto e sceneggiatura Carmelo Pennisi, Tommaso Mattei, Alessandro Preziosi Direzione della fotografia Maura Morales Bergman Musiche Giacomo Vezzani Montaggio Sara Zavarise Animazioni Michele Bernardi Regia Alessandro Preziosi

Con Alessandro Preziosi, Simonetta Cartia

con la partecipazione di Pierluigi Bersani, Tanino Bonifacio, Angelo Borrelli, Patrizia Bruno, Patrizio Cianfrini, Mario Cucinella, Erri De Luca, Rosario De Maria, Filippo Ignazio Drago, Grazia Francescato, Maria Garimberti, Francesco Merlo, Sergio Pirozzi, Giulio Sapelli, Vittorio Sgarbi, Ivo Soncini

Prodotto da Khora film con Rai Cinema in associazione con Luce-Cinecittà in collaborazione con Rai Teche

Italia, 2020 80’ Colore e b/n (riprese e repertorio)

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30