Il tradizionale Mercatino del Borghetto Flaminio a piazza della Marina 32, dà appuntamento agli appassionati di vintage, bric-à-brac, modernariato e antiquariato questa DOMENICA 14 MARZO dalle ore 10 alle 19 nei suoi padiglioni al coperto e all’aperto con circa 200 stand pieni di oggetti rari, curiosità e molte idee-regalo per stupire con “sorprese” inaspettate nell’uovo di Pasqua.
Ingressi controllati, distanziamento tra gli stand secondo le norme, mascherina obbligatoria, igienizzanti per le mani e inoltre essendo all’aperto, il Mercatino del Borghetto Flaminio è un luogo molto sicuro. Nella miscellanea di espositori si trovano pezzi unici ed eterogenei: abiti primaverili d’epoca disegnati da storici stilisti e magari messi “una sola volta”, caftani boho, kimoni giapponesi dal mood contemporaneo, antiche scatole di latta e portagioielli in pelle, dischi in vinile, souvenir di viaggi esotici (parei batik, narghilè, sculture di legno africane, cavigliere indiane, collane di pietre dure brasiliane), estrosi bijoux americani, piccoli elettrodomestici di modernariato, foulard di seta firmati, cravatte anni Settanta.
In un tripudio di colori, molto altro ancora come borse griffate di ogni genere, bomboniere anni Sessanta e regali di nozze riciclati, strumenti musicali, murrine veneziane, servizi da tè di porcellana, posate inglesi, vasi di vetro soffiato di Murano, vecchie bottiglie di profumo, cappellini di paglia e cappelliere delle modiste d’antan, valigie e bauli dei viaggiatori del Gran Tour, monete, medaglie e libri rari, pipe da collezione, decorazioni e onorificenze primi Novecento, corredi della nonna e vecchi merletti, poncho e scialli shabby-chic lavorati all’uncinetto, tagliacarte d’avorio, macchine fotografiche, bambole di celluloide e pannolenci e le prime Barbie, cornici e stampe, t-shirt, jeans e felpe made in Usa, sculture e fusioni in bronzo, specchiere, quadri e stampe inizio secolo, fotografie anni Venti e cartoline della vecchia Roma, autografi e foto dei divi del passato e curiose chincaglierie di ogni genere.
Un servizio di fattorini è a disposizione degli espositori.
Per un rapido lunch all’aperto tra i banchetti, all’interno del mercatino: “Er Cimotto”, foodtruck dello storico ristorante romano Checco er Carrettiere tra tramezzini e pizzette gourmet e menu’ del giorno esclusivamente con ingredienti bio e a Km0.
Il Mercatino del Borghetto Flaminio ospita spesso Onlus e associazioni benefiche.
- Paolo Tinarelli e Enrico Quinto
Ideato 26 anni fa dai collezionisti di abiti storici Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, è un divertente suk occidentale, un animato mercato delle pulci che nel tempo, come per i “flea market” di Parigi, Londra, Amsterdam e New York, è diventato l’immancabile rendez-vous domenicale di tanti romani e turisti tra cui, in un mix trasversale e cosmopolita, anche celebrity americane, volti noti dello spettacolo, aristocratici, intellettuali, artisti, creativi e influencer. L’idea di diventare rigattiere per un giorno affascina ogni settimana centinaia di persone – gruppi di amiche e signore salottiere - che si mettono in fila per prenotare il proprio stand e disfarsi così di tutto ciò che ingombra armadi, soppalchi, cantine e garage e magari fare la gioia di qualche originale collezionista a caccia proprio di “quell’oggetto”.
Il costo di uno stand è di 92 euro (Iva inclusa), prenotabile dal martedì al giovedì (orario 10.30-13.00 / 14.30-17.00) ai numeri di Creativitalia: 065880517 – 065817308 – 065810734 o la domenica pomeriggio direttamente al Borghetto Flaminio.
Il biglietto d’ingresso al pubblico è di euro 1,60.