Con mia grande sorpresa, il 4 settembre 2021, a Sabaudia, nel corso della serata dedicata alla X Edizione del Premio Pavoncella, malgrado non fossi presente per seri motivi, mi è stata assegnata dalla Giuria una targa per la collaborazione da me offerta negli anni a tale lodevole evento culturale che esalta la creatività femminile. Ho sentito il dovere di scrivere questo articolo per far capire, a chi ancora non sappia, come e quando sia iniziato il mio rapporto con il prestigioso Premio.
Tutti i miei amici e conoscenti sanno che amo immensamente Napoli, la mia città, ma che da anni sento anche il grande fascino di Sabaudia dove insegnai inglese negli anni ‘70 nella locale scuola media, quando mi trasferii per seguire mio marito, assunto come dirigente dalla MIAL, un’industria ora purtroppo chiusa da anni.
Eravamo giovani e con i nostri risparmi e l’aiuto di un mutuo acquistammo un piccolo appartamento dove in seguito, dopo il ritorno nella nostra amata Napoli, cominciammo a trascorrere le vacanze estive con i figli. E talvolta sembrava che la piccola casa si dilatasse, con l’aiuto di letti a castello e “a canguro”, per accogliere di tanto in tanto i miei genitori anziani, amici dei figli, amici stranieri, come David e Isobel …e perfino una cagnetta, Gaia, e un gattino, Frick!
Quante cene estive sulla nostra piccola terrazza, quanti amici di Sabaudia ci hanno allietato con la loro presenza e il loro affetto! E Sabaudia si è rivelata anche luogo d’incontro con amici e parenti napoletani, ritrovati là dopo lungo tempo, come Mimmo, Enrico e le loro mogli, mia cugina Luisa ed infine Francesca d’Oriano, sorella del compianto Raffaele d’Oriano, nostro caro amico, stimato e indimenticabile Capo Dipartimento Ragioneria presso la Federico II di Napoli,. Ecco il mio articolo: http://www.napoli.com/viewarticolo....
- Raffaele D’Oriano
Fu proprio l’affetto per Raffaele che mi spinse a collaborare con sua sorella Francesca, ideatrice del Premio Pavoncella dedicato alla creatività femminile, quando nel 2015 per commemorare suo fratello mi chiese di cercare qualche studentessa meritevole della suddetta facoltà per l’assegnazione di una borsa di studio. Cominciò così un proficuo rapporto, Napoli-Sabaudia, non solo gestito dalla sottoscritta ma anche da altri amici di Francesca(campana doc), un rapporto di supporto al Premio per cercare valide candidature da proporre alla Giuria, sponsor e quant’altro, sempre tenendo presente valori da me sempre amati: “Cultura, Creatività Femminile, Amore per Sabaudia e Napoli”, un gemellaggio radicato negli affetti e non in futili interessi campanilistici che spesso intralciano il luminoso cammino di obiettivi positivi e costruttivi.
- Louise Richardson con Romano Tripodi, Francesca D’Oriano e Marco De Rosa
E così accadde che il 2016 in particolare fu per me un anno da ricordare, poiché riuscii (quasi per miracolo!) a contattare Louise Richardson, “la prima donna divenuta Vice Chancellor di Oxford” dopo secoli di nomine maschili, una donna intelligente e umile che accettò di essere “Donna dell’Anno” per il Pavoncella: ci inviò un video di ben 8 minuti da me tradotto e poi proiettato su un grande schermo durante le premiazioni. E fu allora che il Pavoncella arrivò ad Oxford e fu consegnato a Louise Richardson da una piccola delegazione formata da Francesca d’Oriano, da suo marito, il giornalista Romano Tripodi, da Marco De Rosa, mio figlio (che allora lavorava a Londra). Ecco l’articolo: https://www.scenaillustrata.com/publ...
Dopo qualche anno lasciai il mio incarico di membro della Giuria per problemi familiari, ma continuai a collaborare in vari modi e in particolare con i miei articoli pubblicati su vari siti on line, preferendo (per carattere) di lavorare in modo silenzioso dietro le quinte, senza protagonismi, sempre pronta a far posto a più giovani forze, capaci di donare nuova linfa ad un Premio che va difeso e tutelato, poiché esalta le Donne e la Cultura in tutti i campi.
- Targa assegnata alla Prof. Giovanna D’Arbitrio
Ed infine un sentito “Grazie!” a Francesca d’Oriano, a Romano Tripodi e alla Giuria. Complimenti a tutti voi e… ad maiora!
Giovanna D’Arbitrio