INFORMAZIONE
CULTURALE
Marzo 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7647
Articoli visitati
5086795
Connessi 15

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
27 marzo 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

SABAUDIA: PREMIO PAVONCELLA 2021


venerdì 30 luglio 2021 di Giovanna D’Arbitrio

Argomenti: Premi


Segnala l'articolo ad un amico

Anche quest’anno a Sabaudia avrà luogo il prestigioso Premio Pavoncella, dedicato alla creatività femminile, Premio ideato nel 2011 dalla Dott. Francesca D’Oriano, di recente nominata Cavaliere della Repubblica. L’ importante evento culturale si propone di offrire un riconoscimento alle donne che si distinguono in svariati campi: arte, letteratura, imprenditoria, ricerca scientifica, impegno sociale, sport e quant’altro.

Negli anni si sono aggiunti speciali riconoscimenti alla Donna dell’Anno e alla Donna dello Stato e per lo Stato, nonché la concessione di borse di studio nel ricordo di Lea Mattarella, indimenticabile componente della Giuria del Premio, prematuramente scomparsa. Sotto la guida del prof. Michele Guarino, inoltre, particolare attenzione viene data alla ricerca scientifica.

Dal primo Comunicato Stampa di Romano Tripodi, Capo Ufficio stampa apprendiamo quanto segue:

“Il Premio “Pavoncella alla creatività femminile” compie dieci anni e spicca il volo con la scelta delle prime “eccellenze in rosa” Sabaudia- Il 4 settembre 2021 il “Premio Pavoncella alla creatività femminile” festeggerà, nella piazza del Comune della Città di Sabaudia, dieci anni. Un anniversario importante, traguardo di un cammino in crescendo, in cui la Donna, per le sue molteplici qualità, culturali, professionali, imprenditoriali, artistiche e scientifiche, è stata la Protagonista, brillando nei diversi settori della società per creatività, impegno, gioco di squadra e per i risultati conseguiti, smentendo con i fatti antichi stereotipi. Traguardi lusinghieri nel mondo accademico e nelle Istituzioni che fanno sì che da diversi anni alle vincitrici delle sezioni canoniche- ricerca scientifica, imprenditoria, impegno nel sociale, letteratura ed arte- si siano aggiunti due Riconoscimenti speciali, quello di Donna dell’Anno e di Donna dello Stato per lo Stato.

Ed è proprio da qui, in attesa di completare l’elenco delle “magnifiche dieci”, che è iniziato il lungo e meticoloso lavoro della Giuria del Premio, presieduta da Chiara Palazzini, professore ordinario dell’istituto Pastorale Redemptor Honoris della Pontificia Università Lateranense; della Presidente ed ideatrice del Premio, Francesca d’Oriano; del Presidente del Comitato Scientifico, professor Michele Guarino, associato di gastroenterologica e docente presso il Campus Biomedico di Roma.

Gli Speciali ed ambiti Riconoscimenti di Donna dell’Anno e di Donna dello Stato, per lo Stato sono stati assegnati rispettivamente alla professoressa Antonella Polimeni, prima donna ad essere nominata Magnifica Rettrice della “ Sapienza” negli oltre settecento anni di storia dell’Ateneo romano; ed al Prefetto, Maria Luisa Pellizzari , prima donna ad essere scelta dalla Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, quale Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, con funzioni vicarie. Di fatto il numero due della Polizia di Stato.

JPEG - 24.4 Kb
Maria Luisa Pellizzari

Sulla scelta pressoché unanime di Antonella Polimeni, già Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia della “Sapienza”, hanno avuto un ruolo determinante la sua vasta esperienza del mondo accademico, la conoscenza profonda della macchina universitaria, acquisita in venticinque anni di percorso istituzionale, la ricchezza della sua produzione scientifica.
Chiamata ad occuparsi, a tempo pieno, di oltre centoventimila studenti, Antonella Polimeni, ha iniziato, in piena pandemia, la sua missione, senza per questo perdere l’entusiasmo derivatole dal prestigioso incarico , avviando il mandato con un successo lusinghiero, condiviso con i suoi collaboratori: il ritorno della “Sapienza” al primo posto mondiale per Studi classici e Storia Antica”(Romano Tripodi).

JPEG - 20 Kb
Antonella Polimeni

Ci complimentiamo con Francesca D’Oriano e il suo valido staff.

Giovanna D’Arbitrio