Nonostante le difficoltà causate, a livello nazionale, dalla riduzione degli stanziamenti desinati al fondo unico dello spettacolo, la stagione lirica maceratese è riuscita a varare un cartellone innovativo e di tutto rispetto, pieno d’interessanti novità.
- Interno dell Sferisterio di notte
In primis Macerata Opera lascia il passo a Sferisterio Opera Festival e Pier Luigi Pizzi ne ha firmato la 42ª edizione come nuovo direttore artistico, curando anche la regia di due opere in programma. L’alta professionalità ed il gran valore artistico di Pizzi, nel mondo della lirica, sono riconosciuti ed apprezzati a livello internazionale. Lo testimoniano i numerosi ed importanti premi ed attestati assegnati dalla critica a questo poliedrico artista, al quale, recentemente, è stato attribuito il prestigioso premio “Liricos Teatro Campoamor” per l’Orfeo di Sartorio, rappresentato al Festival Mozart a La Coruña, quale riconoscimento alla migliore produzione originale prodotta in Spagna nel 2005.
La presenza ed il lavoro di Pizzi sono da considerarsi una vera e propria garanzia per il Festival, a tutto vantaggio degli spettacoli e degli spettatori.
- Aida
- Un momento delle prove
Un’altra novità è che le tre opere in programma, tutte in nuovi allestimenti: Die Zauberflöte - Il flauto magico di Wolfgang Amedeus Mozart, Aida di Giuseppe Verdi, Turandot di Giacomo Puccini saranno rappresentate in serate successive favorendo quindi gli spettatori, che vengono da lontano, i quali con due pernottamenti potranno assistere ai tre spettacoli ed anche effettuare itinerari culturali ed eno-gastronomici, per visitare e conoscere interessanti e suggestivi luoghi della provincia di Macerata e dintorni quali Recanati, terra natale di Giacomo Leopardi e di Beniamino Gigli, la splendida Abbazia di Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra, fondata nel 1142 dai Monaci Cistercensi provenienti dall’Abbazia di Chiaravalle di Milano, Tolentino con il suo museo internazionale della caricatura e le sue splendide basiliche, Pollenza - importante centro dell’antiquariato, del restauro e dell’artigianato artistico, Urbisaglia ed il suo Anfiteatro romano, Cingoli - denominata Balcone delle Marche, Visso, Treia, Serrapetrona - la patria della vernaccia rossa, ed i borghi medioevali di Montelupone, Petriolo, Morrovalle, e la vicina Loreto con il suo celebre Santuario.
Un’altra novità del cartellone riguarda l’ora d’inizio delle rappresentazioni allo Sferisterio, non più alle ore 21.30, ma alle ore 20.00, per espresso volere del direttore artistico Pizzi, che asserisce: “Lavorandoci dentro, ho visto quanto fascino abbia il passaggio dal giorno alla notte. E’ giusto che anche gli spettatori possano godere di questo meraviglioso spettacolo.”.
- Iancu e Gasparo
Si comincia il 28 luglio con Die Zauberflöte
- Elena Rossi
- Pappagena
(repliche 4 e 11 agosto), un omaggio al 250° anniversario dalla nascita di Mozart, per la regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, la direzione di Guillaume Tourniaire, con Elena Rossi - Papagena, Andrea Concerti - Papageno. In precedenza, alle ore 18, va in scena il primo appuntamento con la terza novità della stagione: uno dei quattro spettacoli previsti al Teatro Lauro Rossi, Thamos, König in Ägypten di W. A. Mozart per la direzione di Guillaume Tourniaire con Alberto Terrani voce recitante.
Il 29 luglio è il turno di Aida (repliche 2, 5, 10,13 agosto) diretta da Stefano Ranzani, al suo debutto allo Sferisterio, con regia, scene e costumi di Massimo Gasparon, coreografie di Gherorghe Iancu, con Raffaella Angeletti - Aida, Walter Fraccaro - Radamès, Mariana Pentcheva - Amneris, Vittorio Vitelli - Amonasro. “Aida è un’opera popolare, ma questo non vuol dire rappresentarla in maniera convenzionale, come spesso si fa (precisa il regista Gasparon). Non sarà uno spettacolo superficiale, ma offrirà diverse chiavi di lettura. Si cercherà di andare a fondo e di non guardare solo la spettacolarità delle scene. Ogni spettatore potrà trovare un suo significato: nessuno sarà tralasciato”. Nella stessa giornata al Teatro Lauro Rossi (ore 18) andrà in scena Magnificat, un recital su testi poetici di Alda Merini con Valentina Cortese voce recitante.
Il 30 luglio altro doppio appuntamento: allo Sferisterio Turandot (repliche 3, 6, 9, 12 agosto) per la direzione di Daniele Callegari, regia, scene e costumi di Pier Luigi Pizzi, coreografie di Gheorghe Iancu con Andrea Gruber e Ohla Zhuravel (recita del 12 agosto) - Turandot, Dario Volonté - Calaf, Serena Daolio - Liù, preceduta al Teatro Lauro Rossi (ore 18) dalla Turandot di Ferruccio Busoni, in forma concertante, sotto la direzione di Daniele Callegari con Olha Zhuravel - Turandot, Kostyantyn Andreyev - Calaf.
Il programma del Teatro Lauro Rossi terminerà il 5 agosto (ore 18) con il concerto Invitation au voyage, recital di Alfonso Antoniozzi con Loris Peverada al pianoforte.
- Direttore Artistico
- PIER LUIGI PIZZI
“Un programma ambizioso ma austero - ha affermato il direttore artistico Pier Luigi Pizzi - che ha un filo conduttore che lega le tre opere. Ognuna, a suo modo, ha la caratteristica di rappresentare un percorso iniziatico.”.
Le opere in programma si avvarranno della Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, del Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” - Maestro del Coro Matteo Salvemini, del Coro Pueri Cantores “D. Zamberletti”.
Informazioni e prenotazioni: Biglietteria dei Teatri tel. 0733.230735, fax 0733.261570
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Prenotazioni on line: hellò ticket numero verde 800 90 7080