https://www.traditionrolex.com/30 LA TORRE CHE RIDE A PORTORECANATI - Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7716
Articoli visitati
5318091
Connessi 37

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
29 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Rubrica: COSTUME E SOCIETA’


LA TORRE CHE RIDE A PORTORECANATI

martedì 11 giugno 2013
Argomenti: Teatro

Segnala l'articolo ad un amico

 

A Porto Recanati, presso l’Arena Beniamino Gigli, dall’1 al 6 luglio prossimi si svolgerà la seconda edizione del concorso LA TORRE CHE RIDE, Rassegna nazionale del Teatro brillante promossa dalla FITA (Federazione Italiana del Teatro Amatoriale) in collaborazione con il Comune di Porto Recanati. Hanno concesso il patrocinio alla manifestazione l’Aeronautica Militare, la Regione Marche e il Centro Studi Leopardiani di Recanati.

- La rassegna, come è facile intuire dal nome, è riservata a compagnie teatrali amatoriali che si propongono con commedie di carattere umoristico.
Ma non solo.

- «La Rassegna – ci tiene a precisare Stefano Cosimi, ideatore, motore, anima e Direttore artistico dell’iniziativa – è in realtà un contenitore pensato per avvicinare alla magia del palcoscenico fasce di pubblico più ampie e variegate di quelle abitualmente avvezze a frequentare i foyer ed i parterre dei teatri.

- «Oltre agli spettacoli, perciò, la Rassegna propone anche i Preludi teatrali: ognuno dei cinque spettacoli in concorso sarà preceduto da un incontro dei rispettivi registi con esperti di teatro, sponsor e pubblico, al quale sarà così offerta la possibilità di conoscere, per così dire, dall’interno le motivazioni, le scelte e la visione che sono alla base degli allestimenti. Dopo di che, si andrà tutti insieme a bere qualcosa…»

- Stefano Cosimi sottolinea con forza un altro aspetto per lui fondamentale dell’operazione:
«Il Teatro è cultura; ed il Teatro brillante non lo è meno di quello serio. Non è un mistero, anzi, che far ridere sia più difficile che commuovere. Per di più, in un mondo come il nostro, dominato da cinema, televisione e internet, è impensabile avvicinare la gente al Teatro partendo da Sofocle o Brecht, o Checov: questi nomi spaventano. Se invece la si aiuta a scoprire che la cultura può anche (in realtà dovrebbe farlo sempre) essere gradevole e offrire un momento di piacere e serenità, allora l’approccio è più facile; poi magari, una volta stimolata la curiosità, si potrà avvicinare anche Sofocle, Brecht e Checov».

- Comicità, dunque, ma sempre all’insegna della qualità. «Nel modo più assoluto. I criteri di selezione sono rigorosi, ma ciò nonostante la scelta è stata molto difficile fra gli oltre sessanta allestimenti – il doppio di quelli dell’anno scorso – che ci sono stati proposti da compagnie di tutta Italia, dal Veneto giù giù fino alle Puglie ed alla Sicilia. Compagnie amatoriali, certo, ma tutt’altro che dilettantesche: in molti casi la qualità artistica, registica ed interpretativa è di livello più che professionale».

- Ma perché proprio Porto Recanati?
«Porto Recanati è la prima meta di turismo balneare della provincia di Macerata e, come l’esperienza dello scorso anno ha dimostrato, permette di ambire ad un’ampia e variegata presenza di pubblico. L’Arena Beniamino Gigli, poi, è la cornice ideale per la realizzazione della Rassegna, per la sua bellezza e per la capacità di ben 1200 posti. Non da ultimo, ho con Porto Recanati un profondo rapporto affettivo personale».
Questo non vuol dire che la Rassegna sia riservata ai turisti che vengono da fuori…

- «Ovviamente no. Al contrario, il nostro desiderio più grande è vedere l’Arena gremita di marchigiani. Ma i turisti sono una risorsa importante». Naturalmente. Ma quest’anno, oltre a quello più propriamente legato allo spettacolo, La Torre che ride si arricchisce anche di un aspetto ulteriore, di carattere sociale.

- «È una cosa di cui siamo molto orgogliosi. A spettacolo e cultura quest’anno si aggiunge un aspetto di rilevante portata sociale: la FITA e la Torre che ride sono infatti partner del Reparto di Senologia dell’Ospedale Torrette di Ancona, che ha istituito una borsa di studio per giovani chirurghi specializzandi nella cura del tumore al seno: sul tema, a Porto Recanati, ci sarà un convegno, sabato 6 luglio. Per quanto riguarda più direttamente il coinvolgimento del nostro pubblico, durante l’intero corso della Rassegna ognuno potrà offrire un contributo, mediante donazioni che saranno interamente ed esclusivamente dedicate al progetto».

- Il riso sulle labbra, dunque, ed una mano sul cuore. «Proprio così: d’altra parte, e non è un luogo comune, ridere fa bene alla salute!».

- Ma entriamo più nel dettaglio per quanto riguarda la Rassegna teatrale.
«Con piacere. Fra le 66 opere iscritte, l’apposita Commissione selezionatrice ne ha scelte cinque, che accederanno alla finale e si esibiranno nelle serate dall’1 al 5 luglio. Il pubblico, ogni sera, potrà dare il voto per il suo gradimento.

- «Il 6 luglio ci sarà la Serata delle Torri, con uno spettacolo ricco di ospiti di altissimo livello; durante la serata avrà luogo la premiazione dei vincitori. Saranno assegnate le Torri per la migliore rappresentazione (che riceverà anche un assegno di 1000 Euro), la migliore regia, la migliore attrice e il migliore attore, sia protagonisti che non protagonisti; il migliore allestimento e, infine, come ho già anticipato, per il gradimento del pubblico».

- Ci sono insomma tutte le premesse per un risultato eccellente. «Incrociando le dita, ho molti motivi per pensare che andrà così. Lo scorso anno, nonostante la concorrenza dei mondiali di calcio, l’afflusso di pubblico è andato crescendo, nel corso delle sei serate, con un successo lusinghiero, che ha avuto ampia risonanza a livello locale e nazionale. Quest’anno dovrebbe andare ancora meglio, visto che non ci sono eventi in concorrenza con la Rassegna. Proprio per questo, l’iniziativa sarà coperta da un network di emittenti televisive, con Video Tolentino che farà da capofila, e le riprese saranno diffuse su ampie zone in tutta Italia».

- Nell’augurare un caldissimo in bocca al lupo a Stefano Cosimi, gli promettiamo che La Scansione.net seguirà l’intera manifestazione. Certi di fare cosa gradita ai nostri lettori, anziché limitarci dopo ad una recensione anticiperemo notizie ed informazioni, il giorno prima, per informarli circa il contenuto e l’argomento di ogni allestimento: La Torre che ride li aspetta tutti all’Arena Beniamino Gigli, per sei serate di allegria, buonumore e, perché no? Cultura e solidarietà.

Giuseppe Riccardo Festa



 



Forum

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30