a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by
LDVRoma
Recita, canta, balla e fa anche acrobazie.
E’ Massimo Ranieri protagonista dello spettacolo
L’opera da tre soldi
in scena dal 9 al 19 febbraio al Teatro Olimpico di Roma
L’attore e cantante a teatro nei panni
del fascinoso criminale Mackie Messer
dell’opera di Bertolt Brecht e Kurt Weill nell’allestimento
del regista Luca De Fusco
con Gaia Aprea e la partecipazione straordinaria di Lina Sastri
Fa tappa a Roma – in scena da giovedì 9 a domenica 19 febbraio al Teatro Olimpico di Piazza Gentile da Fabriano 17 – lo spettacolo L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht e Kurt Weill con la regia di Luca De Fusco, nella traduzione di Paola Capriolo, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli e Napoli Teatro Festival Italia in collaborazione con Fondazione Teatro di San Carlo.
Massimo Ranieri nel corso delle tre ore dello spettacolo, offre al pubblico un’ulteriore prova del suo talento, mettendo in rassegna, senza soluzione di continuità, tutte le sue doti di interprete, cantante, ballerino, acrobata e mattatore. Gaia Aprea condivide il destino del marito Ranieri/Messer in un contrappunto ora leggero ora intimo di forte fascino, imprimendo al personaggio di “giovane moglie” i tratti dell’audacia dettati dalla passione. Lina Sastri è un’intensa Jenny delle Spelonche, che l’attrice restituisce, tra canzoni e brani recitati, con sapiente equilibrio di tenerezza e inquietudine, di mistero e determinazione, conquistando la scena ad ogni passaggio.
Firmate da Fabrizio Plessi, le scene dello spettacolo trovano il loro punto di forza in una parete di grandi monitor che disegnano un tappeto visivo di disegni con immagini di una Napoli in bianco e nero, riferite alla città segnata dal secondo dopoguerra e a quella odierna. Una dimensione atemporale accentuata anche dai costumi di Giuseppe Crisolini Malatesta, che nelle più svariate gradazioni del bianco e del nero evocano il fascino del cinema anni ’50. La musica di Kurt Weill, dalle atmosfere fumose dei cabaret della Repubblica di Weimar ai ritmi jazz d’Oltroceano, è mirabilmente interpretata dal vivo dall’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Francesco Lanzillotta.
Dopo Roma lo spettacolo sarà al Teatro Dante Alighieri di Ravenna (dal 21 al 23 febbraio) e al Teatro La Fenice di Venezia (dal 7 all’11 marzo).
Durata > 3h intervallo incluso
TEATRO OLIMPICO | Roma, Piazza Gentile da Fabriano 17
Orario spettacoli > dal martedì al sabato: 20.30 | domenica: 17.00 | riposo lunedì 13 febbraio
Info e Biglietti > tel. 06.3265991 | Botteghino aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 orario continuato | Acquisto online su: http://biglietteria.teatroolimpico.it
Costo ingressi: dal martedì al giovedì (escluso diritto di prevendita): Poltronissima € 38,00 - Poltrona/Balconata € 32,00 - Galleria € 25,00 - Junior (4-14 anni) € 16,00
dal venerdì alla domenica (escluso diritto di prevendita): Poltronissima € 42,00 - Poltrona/Balconata € 35,00 - Galleria € 27,00 - Junior (4-14 anni) € 16,00
Gruppi e CRAL Ufficio Promozione (dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00) tel. 06.32.65.99.27 - ufficiopromozione@teatroolimpico.it