https://www.traditionrolex.com/30 ANTEPRIME CINEMA: VALLANZASCA. GLI ANGELI DEL MALE - Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7716
Articoli visitati
5321792
Connessi 27

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
29 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Rubrica: COSTUME E SOCIETA’


ANTEPRIME CINEMA: VALLANZASCA. GLI ANGELI DEL MALE

sabato 15 gennaio 2011
Argomenti: Prime Cinema

Segnala l'articolo ad un amico

 

Uscirà nei cinema il 21 Gennaio, il film di Michele Placido presentato a Venezia e che è stato oggetto di critiche ed elogi.

La storia è quella di Renato Vallanzasca, il bandito che occupò le cronache degli anni ’80 per la serie di rapine ed omicidi di cui fu autore, ma anche per il fascino perverso che l’uomo esercitava sui media e sul grosso pubblico.

Una vita avventurosa, iniziata fin da bambino e poi proseguita in un crescendo di delitti organizzati ed eseguiti con estrema freddezza, fino al sequestro di persona. Il tutto con una banda di amici che, però, alla fine lo lasceranno solo e, da solo, Renato sarà catturato definitivamente e condotto al carcere dell’Asinara con la condanna a due ergastoli.

La sua, non è una storia qualunque di delinquenza, ma un excursus di violenza, determinazione, amoralità, alternate da gesti d’amore e di impercettibile ravvedimento: il che contribuisce non poco a rendere Vallanzasca un personaggio più umano e persino amato da moltissime donne che gli scrivevano innumerevoli lettere in carcere, quasi Renato fosse una star.

Da questa storia drammatica ma, a suo modo affascinante, Placido ne ha fatto un film intenso, violento a volte, ma molto realistico. L’interpretazione eccezionale di Kim Rossi Stuart completa l’opera in cui emergono altri attori bravissimi: da Valeria Solarino (Consuelo), a Filippo Timi (Enzo), a Moritz Bleibtreu (Sergio) a Paz Vega (Antonella) ed altri ancora. Un film molto atteso, da non perdere che riapre una pagina drammatica del nostro passato.



 



Forum

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30