Un amore vissuto una volta l’anno, ma intensamente. E’ questa la storia di George e Doris che, conosciutisi per caso, sono attratti irresistibilmente l’uno dall’altra e decidono di finire subito in una camera di un motel dove, da allora, decideranno di incontrarsi in un preciso e rituale week end annuale, dal momento che sono entrambi sposati e con figli e conducono una vita matrimoniale e familiare normale, anche se un po’ monotona.

E così, regolarmente, la coppia si ritrova felice in questo originale appuntamento, non solo per fare l’amore, ma per raccontarsi e confidarsi, l’uno con l’altra, ciò che è avvenuto nel periodo d forzata lontananza.

Ogni volta, ci sono grandi novità: la gravidanza di Doris, la morte di un figlio di Gorge, la trasformazione della donna da casalinga a figlia dei fiori, per poi passare a donna in carriera, fino ad un ridimensionamento della coppia dal ruolo di amanti appassionati, in quello di genitori e nonni responsabili e tranquilli, ma sempre legati da amore e tenerezza.

PIETRO LONGHI ed ISABEL RUSSINOVA

La commedia di Bernard Slade, presentata al Teatro Italia, è un piacevole excursus su di un rapporto d’amore trasgressivo che diventa, col passare del tempo, abituale, senza troppe emozioni, ma solido e duraturo.

Interpreti: PIETRO LONGHI ed ISABEL RUSSINOVA entrambi bravissimi, convincenti e perfettamente inseriti nel loro ruolo. La regia è di Silvio Giordani., le scene di Mario Amodio e i costumi di Lucia Mariani.

Ambientata negli anni ’60, in un’America che deve vedersela con la guerra in Vietnam, la commedia risulta perfettamente attuale e ricca di spunti in cui è facile ritrovarsi e,allo stesso tempo, invita a ritornare con la memoria a quegli anni che per molti di noi hanno segnato un’epoca.

TEATRO ITALIA

Un lavoro davvero piacevole, dal dialogo brillante e con qualche colpo di scena, in un mix di sentimento e di pacata comicità.

SILVANA CARLETTI