AWAY FROM HER
Il terribile morbo di Alzheimer e il suo lento ed inesorabile decorso viene descritto e raccontato nel film di Sarah Polley in maniera delicata, struggente e ricca di sentimento.
L’amore profondo che unisce i due protagonisti, Fiona (un’eccezionale Julie Christie vincitrice del Golden Globe 2007) e Grant (Gordon Pinsent) č di quelli che durano in eterno, fatto di complicitą, di allegria e di profondo affetto. Abitano in una villa circondata da immense distese di neve, in un luogo fantastico, ove praticano lo sci e vivono momenti di tenerezza. La malattia di Fiona si insinua lentamente e subdolamente e peggiora di giorno in giorno.
Il ricovero in una struttura specializzata diviene indispensabile ed č qui che la donna perde lentamente la propria identitą, nonostante la presenza assidua del marito e tutti i tentativi che egli fa per farle ricordare il passato e la loro unione. Un episodio imprevisto si incrocia nella loro vicenda, con uno strano scambio di ruoli a dimostrare l’assurditą del destino e delle sue conseguenze.
La storia termina con un ennesimo grande atto di amore da parte di Grant verso la moglie.
Il film, altamente drammatico, apre la finestra su di un mondo disperato che spesso sfugge alla considerazione dei pił: un mondo particolare, inafferrabile, a sč, con cui č impossibile comunicare e che fa perdere a chi č colpito dal terribile morbo, ogni riferimento con la realtą e con i propri ricordi.
Candidato all’Oscar 2008, “Lontano da lei”č un film che fa riflettere e commuovere allo stesso tempo e che induce a considerare con estrema importanza una malattia, ancora inguaribile, che affligge milioni di persone.
SILVANA CARLETTI