https://www.traditionrolex.com/30 MISERIA E NOBILTA' AL TEATRO PARIOLI - Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7716
Articoli visitati
5319393
Connessi 27

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
29 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Rubrica: COSTUME E SOCIETA’


MISERIA E NOBILTA’ AL TEATRO PARIOLI

giovedì 10 dicembre 2015
Argomenti: Teatro

Segnala l'articolo ad un amico

 

STAGIONE 2015/2016
TEATRO PARIOLI PEPPINO DE FILIPPO
da giovedi 17 dicembre 2015 a domenica 10 gennaio 2016
I DUE DELLA CITTA’ DEL SOLE
presentano
UN CAPOLAVORO DEL NOSTRO TEATRO COMICO

LUIGI DE FILIPPO
in

MISERIA E NOBILTA’
commedia in due parti di
Eduardo Scarpetta
adattamento e regia di Luigi de Filippo

con: Felice Sciosciammocca…. LUIGI DE FILIPPO Pupella…….FABIANA RUSSO Concetta….STEFANIA ALUZZI Luisella….STEFANIA VENTURA Gioacchino, il padrone di casa….VINCENZO DE LUCA Luigino…..GIORGIO PINTO Pasquale….MASSIMO PAGANO Peppeniello….LUCA MATERAZZO Eugenio, marchesino….CARLO ZANOTTI Il cuoco….GIORGIO PINTO Lo sguattero…..VINCENZO DE LUCA Vincenzo, cameriere…..VINCENZO DE LUCA Gaetano Semmolone…..PAOLO PIETRANTONIO Biase…MICHELE SIBILIO Il marchese Ottavio…..LUCA NEGRONI Gemma….FRANCESCA CIARDIELLO Bettina, cameriera…..CLAUDIA BALSAMO

- Dal 17 dicembre al 10 gennaio,al Teatro Parioli Peppino de Filippo,un capolavoro del nostro teatro comico,Luigi De Filippo in ”Miseria e nobiltà”, di Eduardo Scarpetta, adattamento e regia di Luigi De Filippo.

- La ripresa di questa storica e famosa commedia da parte di Luigi De Filippo che ne è autorevole protagonista e regista, vuole essere un omaggio a Eduardo Scarpetta, riformatore del Teatro napoletano, che proprio in questa “Miseria e nobiltà” aveva compiuto la sua riforma, con l’invenzione e la consacrazione del personaggio di don Felice Sciosciammocca, prototipo del napoletano piccolo borghese, che sostituisce Pulcinella, maschera d’altri tempi.

- La fame è il tema della commedia, e da quando Scarpetta scrisse questo testo fino ad oggi, la fame è rimasta immutata: la fame di lavoro, la fame di sopravvivenza, la fame di giustizia, quella fame che, soprattutto nel Mezzogiorno, se non soddisfatta, può provocare grandi sconvolgimenti E’ celebre il finale del primo atto. Tutti in scena siedono avviliti perché ogni tentativo di procurarsi da mangiare è fallito; improvvisamente un cuoco e due sguatteri entrano portando ogni ben di Dio, nessuno si chiede da dove provenga quella grazia e tutti scattano come molle avventandosi sui maccheroni fumanti. E’ la scena che rappresenta e riassume in termini di grottesco, non il dramma di due famiglie, ma la secolare tragedia di un popolo.

- La vicenda è semplice: Eugenio, un giovane nobile, ama la figlia di un buffo cuoco arricchito. Temendo di non avere dai suoi genitori aristocratici il consenso alle nozze, chiede l’aiuto di Don Felice Sciosciammocca, scrivano pubblico, povero e affamato.

- Sciosciammocca e alcuni suoi amici, altrettanto poveri e affamati, dovranno fingersi genitori e parenti nobili del marchesino Eugenio e presentarsi dal cuoco credulone e sciocco: da qui una serie di equivoci estremamente divertenti che rendono questa commedia tra le piu’ famose del repertorio napoletano.

- Luigi De Filippo, degno erede della grande tradizione teatrale napoletana, è l’umanissimo interprete della vicenda, assieme alla sua Compagnia di Teatro composta da undici attori.

- Uno spettacolo da non perdere. Un divertimento raro nel panorama del nostro teatro contemporaneo. Commedia estremamente comica ma anche amara, a detta della critica “degna della firma di Molière”. La tradizione è il nostro passato, ma è un passato che insegna.

Ingresso: platea 27 euro ; galleria 22 euro

Teatro Parioli Peppino De Filippo Via Giosuè Borsi 20, 00197 – Roma tel . 06 8073040
www.teatropariolipeppinodefi...



 



Forum

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30