La favola della Bella e la Bestia rivive nel film di Christophe Gans e ci riporta alla nostra infanzia quando il mistero e l’horror ci affascinavano più della normalità.
La ricostruzione scenica e gli effetti speciali sono straordinari e attraggono tutta l’attenzione dello spettatore per la ricchezza dei particolari, i suoni, le luci e le ombre, quasi un effetto 3D non esplicitamente dichiarato.
La storia della Bella che, pur di salvare il padre, si immola e si innamora del Principe/ Bestia si colora di toni drammatici e romantici assieme, fino alla risoluzione e al coronamento di un incontro, a dir poco, bizzarro.
Il film, come afferma il regista, non vuole essere un remake di quello di Cocteau, impresa inconcepibile, ma una rivalutazione delle parti da lui meno trattate, ritornando direttamente al testo di Madame de Villeneuve, se non, addirittura alle “Metamorfosi” di Ovidio. Desiderava fare un’opera accessibile a tutti risalendo la corrente dei film fiabeschi e poetici che fa parte del DNA della cultura francese.
Ottima l’interpretazione di Vincent Cassel e di Lea Seydoux, i due protagonisti. Con loro: André Dussollier, Eduardo Noriega, Myriam Charleins, Audrey Lamy Sara Giraudeau, un cast d’eccezione per un film di grande fantasia che piacerà a grandi e piccini.
Nei nostri cinema dal 27 Febbraio