https://www.traditionrolex.com/30 NICCOLO' COPERNICO E LA RIVOLUZIONE DEL MONDO-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7711
Articoli visitati
5306173
Connessi 10

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
27 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

NICCOLO’ COPERNICO E LA RIVOLUZIONE DEL MONDO

Una Mostra alla Curia Iulia
lunedì 23 ottobre 2023 di Roberto Benatti

Argomenti: Arte, artisti


Segnala l'articolo ad un amico

Foro Romano dal 21 ottobre 2023 al 29 gennaio 2024

Nel cuore di Roma, presso la maestosa Curia Iulia, il 20 ottobre si è inaugurata una mostra straordinaria dedicata a uno dei più grandi rivoluzionari della storia scientifica: Niccolò Copernico. Questo evento ha celebrato la vita e le opere di un uomo il cui genio ha ridefinito la nostra comprensione dell’universo.

La mostra è promossa e realizzata dal Parco archeologico del Colosseo, a cura di Alfonsina Russo, Jurek Miziolek, Francesca Ceci e Daniele Fortuna. La mostra, ospitata nella Curia Iulia nel Foro Romano, è il risultato della fruttuosa collaborazione tra Italia e Polonia, con l’intento di rafforzare la cooperazione in ambito culturale e scientifico e promuovere il comune patrimonio archeologico e storico-artistico.

Realizzata in partenariato con l’Università di Varsavia, con l’Università Jagellonica di Cracovia e il Museo Astronomico e Copernicano dell’INAF di Roma, la mostra si inserisce nell’alveo delle celebrazioni per il 550° anniversario della nascita di Niccolò Copernico (1473-1543), illustre astronomo e matematico polacco la cui rivoluzionaria visione dell’universo ha per sempre cambiato la nostra comprensione del cosmo.

Nato il 19 febbraio 1473 in Polonia, Copernico fu un poliedrico studioso. Laureatosi in diritto canonico, dedicò la sua vita alla ricerca scientifica. La sua tesi centrale, esposta nell’opera "De revolutionibus orbium coelestium," pubblicata nel 1543, ribaltò la visione geocentrica dell’universo e introdusse il modello eliocentrico. Secondo Copernico, la Terra non era al centro dell’universo, ma orbitava attorno al Sole.

Tutte le opere esposte sono di grande pregio e importanza, sono state tutte veramente apprezzate, alcune sono veramente da non perdere come la brocchetta “pitagorica” di Ripacandida, una ceramica del V sec. a.C., proveniente dal Museo archeologico nazionale “Massimo Pallottino”di Melfi. Il globo celeste marmoreo con lo Zodiaco, III sec. d.C., Musei Vaticani, Museo Pio Clementino, Città del Vaticano.

JPEG - 18.2 Kb
Vetrata

Il quadro di Luigi Mussini, Trionfo della Verità, olio su tela, 1848, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e Apollo-Sole attorniato da sette pianeti, ovvero il Sistema copernicano, vetrata policroma realizzata da Piotr Ostrowski (2017) dal disegno di Stanisław Wyspiański del 1904, proveniente dal Museo della vetrata, Cracovia.

Inoltre Wojciech Gerson, Niccolò Copernico spiega il suo sistema del mondo a Roma, acquarello, pastello e carboncino su carta, 1876, Museo Astronomico e Copernicano dell’INAF-Osservatorio astronomico di Roma, Roma.

La teoria eliocentrica di Copernico fu una svolta epocale. Precedentemente, il sistema tolemaico, basato sulle concezioni di Tolomeo, sosteneva che la Terra fosse immobile e al centro dell’universo, con tutti i corpi celesti che ruotavano attorno ad essa. La teoria copernicana spostò il fuoco dell’universo, riconoscendo che la Terra era solo uno dei pianeti in orbita attorno al Sole.

Questo cambiamento radicale aprì la strada alla rivoluzione scientifica e alla moderna astronomia.

Copernico era un fervente seguace della filosofia naturale. Credeva che l’osservazione e la misurazione accurate fossero fondamentali per comprendere l’universo. Il suo lavoro segnò l’inizio di un’epoca in cui la scienza si basava sulla sperimentazione e l’osservazione piuttosto che su dogmi o credenze tradizionali.

Oltre al suo modello eliocentrico, Copernico fece molte altre scoperte scientifiche significative. Una di esse fu la teoria delle sfere omocentriche, che aiutò a spiegare i movimenti dei pianeti nel suo sistema. Inoltre, avanzò l’idea che le orbite planetarie fossero ellittiche, contribuendo così alla teoria delle orbite keplariane.

Copernico non solo fu un astronomo, ma anche un matematico. Contribuì notevolmente alla trigonometria e al calcolo, sviluppando metodi che avrebbero reso possibili le future scoperte astronomiche.

La mostra alla Curia Iulia è un tributo alla visione audace di Copernico, che ha gettato le basi per il progresso scientifico dei secoli successivi. Le sue idee hanno influenzato direttamente le opere di Galileo Galilei e Johannes Kepler, tra gli altri. Il modello eliocentrico di Copernico ha resistito alla prova del tempo ed è ancora oggi un fondamento della nostra comprensione dell’universo.

Ecco i principali punti chiave della teoria eliocentrica di Copernico: la teoria di Copernico postulava che il sole fosse al centro del sistema solare. Copernico ha suggerito che i pianeti si muovano lungo orbite circolari attorno al Sole. La teoria eliocentrica forniva una spiegazione più semplice per il moto retrogrado dei pianeti. Propose poi che i pianeti più lontani dal Sole impiegassero più tempo per completare le loro orbite, il che era coerente con le osservazioni dell’epoca.

La teoria di Copernico ha rappresentato un punto di svolta nella storia dell’astronomia e della scienza, aprendo la strada alla rivoluzione scientifica. Tuttavia, è importante notare che, inizialmente, la teoria non fu ampiamente accettata e affrontò molte critiche. Solo con il passare del tempo e ulteriori osservazioni e miglioramenti nei calcoli, il modello eliocentrico fu ampiamente adottato e successivamente confermato da osservazioni più precise e dalle leggi di gravità di Isaac Newton.

Il percorso espositivo all’interno della Curia Iulia prevede tre sezioni: Copernico e l’antico; Copernico in Italia; Gli estimatori di Copernico e la sua leggenda.

Grazie anche a suggestive e spettacolari proiezioni multimediali realizzate da None Collective la mostra si configura come il luogo di incontro tra il grande astronomo e altre menti geniali sia dell’antichità, da Pitagora ad Aristotele, da Aristarco di Samo a Tolomeo, sia del periodo moderno, tra cui Tycho Brahe, Keplero, Galileo e Newton.

JPEG - 14.7 Kb
affresco_mostra_copernico

La mostra è accompagnata da un booklet in italiano e inglese con testi dei curatori Jurek Miziolek e Francesca Ceci. La mostra è compresa nel biglietto di ingresso al Parco archeologico del Colosseo e visitabile durante il normale orario di apertura, dal sabato al lunedì.

Orari di apertura:
fino al 28 ottobre - sabato, domenica e lunedì dalle ore 9.30 alle ore 17.00 (ultimo ingresso alle ore 16.30)
dal 29 ottobre sabato, domenica e lunedì dalle ore 9.30 alle ore 16.00 (ultimo ingresso alle ore 15.30)

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30