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Rubrica: QUADRIFOGLIO


Alessandro Poma - La mostra nella Galleria Antonacci a Roma

mercoledì 20 maggio 2009
Argomenti: Arte, artisti
Argomenti: Mostre, musei, arch.
Argomenti: Società

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Un artista a Villa Borghese - Pastelli, carte, olii

Da giovedì 14 Maggio il celebre gallerista Paolo Antonacci espone le opere di Alessandro Poma (1874 - 1960), un famoso pittore dalle varie sfaccettature che dedicò alle bellezze naturali ed artistiche della nostra città, gran parte delle sue splendide creazioni.

Si tratta di sessanta dipinti, pastelli, olii e carte, alcuni di essi inediti, provenienti dalle raccolte private dei suoi eredi.

I soggetti? I più diversi e suggestivi: dagli squarci di Villa Borghese, alle vedute della costa sorrentina, alle montagne di Courmayeur, luoghi in cui il grande artista ha soggiornato e che ha amato particolarmente. Oltre a ciò, per la prima volta, viene esposto un “Festone sorretto da Putti”, commissionato a Poma dall’amico maestro Giulio Aristide Sartorio, un’opera di straordinaria bellezza, in cui la pittura e la scultura sembrano fondersi armonicamente.

Qualche notizia sulla sua vita:

Nato a Biella nel 1874, Alessandro Poma completò gli studi classici a Torino e frequentò poi la Facoltà di Giurisprudenza. Diede corso alla sua vocazione di pittore nell’ambiente piemontese, dominato dalle figure di spicco di Fontanesi, Delleani, Avondo e Reycend. Si trasferì ben presto a Roma nella privilegiata residenza della “Casina di Raffaello” a Villa Borghese su invito del principe Giulio Borghese nel 1898. Dal 1901 fece parte dell’entourage di Giulio Aristide Sartorio ed ebbe frequenti contatti con il mondo artistico romano coevo. Dipinse soprattutto paesaggi, in buona parte ispirati a villa Borghese, ma trattò anche i temi di figura, di ritratto, di animali. Un suo dipinto, “Viale a Villa Borghese”, fu acquistato dal re Vittorio Emanuele III nel 1905; in mostra, oltre a vari documenti inediti, sarà esposta la lettera a penna che conferma l’acquisto del quadro.

Partecipò ad importanti esposizioni a Roma, Torino, Milano e Venezia. Smise di esporre nel 1910 pur continuando a lavorare in solitudine, convinto che per poter meglio esprimere il proprio talento, doveva concentrarsi nel suo intimo, distinguendosi dalla moda artistica a lui contemporanea.

Si spense a Courmayeur nel 1960.

Nel giugno 2007, il Comune di Roma gli ha dedicato una retrospettiva negli spazi dell’Aranceria di Villa Borghese, da lui tanto amata.

I suoi dipinti raffinati, dalle tinte pastello ricche di luce, a volte diafana, come sul celebre “Riflessi sul mare” a volte più intensa ed incisiva, come nello scorcio delle montagne innevate di Courmayeur o nella “Mandria a Maccarese”, suscitano emozioni non indifferenti, tanto grande risulta la capacità espressiva e comunicativa dell’artista che continua ad essere un punto di riferimento dell’arte post-impressionista, capace di penetrare nell’anima delle cose, tramite l’uso della luce e la delicatezza del colore, prima dell’avventura futurista.

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Festone, olio su tela

L’inaugurazione della mostra

All’inagurazione della mostra di Alessandro Poma presso la Galleria Paolo Antonacci, erano presenti tantissimi ospiti, molti dei quali hanno dovuto sostare sul marciapiede di Via del Babuino 141/A, trasformata, per l’occasione in un elegante salotto all’aperto.

Molto ammirate le opere del grande artista che dedicò la sua vita all’arte, prediligendo paesaggi della nostra città, quali Villa Borghese, oltre alle montagne di Courmayeur e le spiagge e il mare di Sorrento.

Tra gli invitati da Benedetta Lignani Marchesani, abbiamo notato numerosi aristocratici e VIP della Capitale, tra cui:

Gabriella Alemanno, sorella del sindaco di Roma, Simonetta e Giulia del Gallo di Roccagiovine e Giorgio Ferrari, pronipoti di Alessandro Poma, Francesca Campello, Manfredi e Andrea Mancinelli Scotti, Filippo e Moira di Robilant, Ascanio Massimo Lancellotti, Paola Ugolini, Chicca e Flavia Serena di Lapigio, Maddalena, Carlo e Anna Spinola, Gerardo de Vito Piscicelli, Blasco Notarbartolo di Villarosa, Federico e Maria Claudia Barbiellini Amidei, Chiara Leonetti di Santo Janni, Andrea Serlupi Crescenzi, Maria Luisa Afan de Rivera, Enrico e Giovannella della Chiesa d’Isasca, Bonita Aymerich di Laconi, Carlo e Guglielmo Giovanelli, Federica Pecci Ruggieri, Giuseppe Ferrajoli con la fidanzata Olga Barishnikova, Gaetano Sersale, Alinda Sbragia, Maria Rosaria Omaggio, Federica Vanzina, gli architetti Tommaso Ziffer, Andrea Truglio, Andrea Palombaro, Manuel Imenez e Stefano Mantovani, gli artisti Edoardo Pantanella e Isabella Monari, gli immobiliaristi Benedetta Barendson e Giampiero Ruzzetti, solo per citarne alcuni.

Molto ammirate le opere del grande Maestro che resteranno esposte fino al 30 Maggio in Via del Babuino 141/A.

SILVANA CARLETTI

Galleria Paolo Antonacci Via del Babuino 141/a - 00187 Roma Tel. +39 0632651679 www.paoloantonacci.com

14- 30 maggio 2009 Orari: 10 - 13, 15 – 19 Informazioni



 



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