A questo punto, viene spontaneo chiedersi:
E’ per il “bene del Paese” che l’ assistenza e la prevenzione sanitarie da moltissimi anni sono state trascurate da tutti i governi alternatisi negli anni? E’ per il bene del Paese che sono crollati ponti, intere zone allagate senza alcuna difesa, trascurate scuole spesso con rischio evidente per alunni ed insegnanti, costruiti e poi abbandonati edifici quali ospedali e centri di soccorso pubblico, istituiti Enti perfettamente inutili, mancate riforme della giustizia, continui scandali e corruzione da parte di chi, governandoci, dovrebbe dare esempio di onestà, di coerenza e di buonsenso?
Potrei continuare all’infinito..
E adesso? Tutti contro tutti, dimenticando che un immane “castigo”, guarda caso, “piovuto dal cielo” sta decimando l’intera umanità.
Senza scendere in posizioni personali e di parte, nessun governo a cominciare dagli Stati Uniti, la Germania, la Francia, la Spagna e il mondo intero è ancora riuscito a sanare un attacco virale senza precedenti, una guerra contro un nemico invisibile e capace di mille trasformazioni.
In questo marasma mondiale, è tanto irresistibile l’attaccamento alle poltrone e al potere che, pur di risalire in alto o di mantenere la posizione acquisita, si rischia di affondare ancora più in basso la condizione di estrema precarietà di un Paese, come il nostro, impoverito, disastrato ma, soprattutto, deluso.
Questo inopportuno inasprimento delle relazioni tra i partiti in questo preciso momento (in cui L’Italia sta per ricevere un importante e consistente aiuto dall’Unione Europea, da molti disprezzata e ritenuta inutile), fa pensare inevitabilmente che si sia sparso tra tutti i contendenti, un irresistibile “odore di soldi” pericoloso e condannabile sotto tutti i punti di vista.
Ci auguriamo che non sia così e che il buonsenso non manchi, onde evitare un ulteriore definitivo danneggiamento di un Paese che sta soffrendo enormemente.
Spes ultima dea