Proprio il giorno del suo ottantesimo compleanno, Gigi Proietti definito da molti “Il più grande attore italiano di questi anni”, ci ha lasciati all’improvviso destando dolore e sgomento in tutti quanti hanno potuto apprezzare la sua arte indiscussa che si diramava in varie dimensioni: dal cinema, al teatro, alla televisione, alla sua “Scuola di Teatro” da cui sono usciti famosi attori quali Enrico Brignano, Gabriele Cirilli, Massimo Wertmuller, Rodolfo Laganà, Chiara Noschese, Pino Quartullo ed altri ancora.
Gigi Proietti è riuscito ad essere nella sua vita contemporaneamente: attore, comico, cabarettista, doppiatore, conduttore televisivo, regista, cantante, direttore artistico e insegnante italiano, con un straordinario ed indiscusso successo.
Un vero “Maestro” amato da tutti, apprezzato anche all’estero e che riusciva a penetrare nei nostri cuori portandovi allegria, leggerezza, buonumore. Non solo, era bravissimo anche nell’interpretazione di ruoli più classici e non necessariamente comici, come avviene per i “Grandi” del teatro passati alla storia.
Un attore poliedrico che amava Roma da sempre e di cui ci faceva conoscere non solo il linguaggio verace e sincero, ma anche il passato, le caratteristiche peculiari dei suoi abitanti, con pregi e difetti, assieme agli usi e i costumi non solo di una città unica al mondo, ma degli uomini, in generale: il tutto con grande ironia ed inarrestabile comicità.
Ci mancherà moltissimo.