Riccardo Reim ha elaborato magnificamente il libretto della grande opera coreografica rendendo la celebre favola musicale più moderna ed attuale.

 La storia della giovane Clara e del suo passaggio dall’infanzia alla maturità viene rivissuta in chiave contemporanea attraverso un linguaggio virtuale e dominato dai media che sono riusciti, purtroppo, a togliere spontaneità ed innocenza ai giovani rendendo ogni manifestazione umana uno spettacolo da osservare e sostituendo l’immagine alla vera essenza delle cose.

 Il balletto su l’immortale musica di Cajkovskij è quello di Roma con i bravissimi Azzurra Schena ( Clara), Amilcar Moret Gonzales ( Fritz), Dino Amante( Drosselmeyer) e con la partecipazione straordinaria di André de la Roche nei ruoli di Schiaccianoci e Fata Confetto.

 La regia e coreografia è di Mario Piazza, il maiitre de Ballet e assistente alle coreografie è Piero Rocchetti; le scene e i costumi sono di Giuseppina Maurizi.

 Lo spettacolo andato in scena all’Auditorium della Conciliazione ben si addiceva all’atmosfera natalizia di questi giorni e ha rappresentato un invito a sognare e ripercorrere il passato e le fiabe più belle della nostra infanzia.

Il tutto ambientato ini uno scenario suggestivo ed irreale e, soprattutto, accompagnato dalla stupenda musica di Cajkoskij che ha coinvolto un pubblico numeroso ed entusiasta.