Uscirà nelle sale il 9 gennaio il capolavoro di Henry Alex Rubin, già definito dal News week “Il miglior film dell’anno”.
L’argomento è di grandissima attualità: i pericoli e le conseguenze della tecnologia moderna soprattutto nell’era digitale che ha completamente stravolto la nostra vita.
Tutti conosciamo i vantaggi e le opportunità che l’uso del computer ha arrecato nel campo dell’informazione e della comunicazione, ma spesso si sottovalutano i pericoli che si nascondono dietro i contatti che possiamo allargare, all’infinito, senza alcun controllo o selezione.
Il film di Rubin affronta queste tematiche narrando tre storie diverse, ma che finiscono con l’incrociarsi tra di loro: un ragazzo vittima di bullismo a causa dei contatti con una ragazza virtuale creata ad hoc da due compagni di scuola, un’ambiziosa giornalista che indaga su di un sito per adulti e una coppia in crisi che deve districarsi tra reati informatici e le ricerca, da parte della moglie, di un confidente con cui condividere le proprie frustrazioni.
Tutti alla ricerca di un rapporto umano che si rivelerà dannoso e con gravi pericoli per la loro serenità se non, addirittura, per la loro esistenza.
Magistralmente interpretato da Jason Bateman, Hope Davis, Frank Grillo, Paula Patton, Michael Nyquist, Andrea Riseborough, Alexander Skarsgard, e Max Thieriot, “Disconnect” è un film di alta tensione, un thriller che coinvolge interamente lo spettatore e che ci riporta ad una realtà quotidiana spesso drammatica.
Come afferma il regista, “Ho voluto raccontare la verità che esiste nei rapporti e nelle situazioni tra la gente comune e ho voluto che tutto fosse naturale e realistico”
Un film da non perdere.