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POOR THINGS Vincitore al Festival di Venezia

Dal libro al film
sabato 23 settembre 2023 di Giovanna D’Arbitrio

Argomenti: Premi


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Appare sempre molto forte il legame tra cinema e letteratura che da sempre offre numerosi temi, personaggi, storie vere o inventate a film di successo.

Del resto tali forme d’arte nascono dalla fantasia e creatività dell’Uomo oppure come rappresentazione della vita, comunque sempre presente, anche se più o meno realistica o trasfigurata e distorta a seconda dei generi, delle epoche, dei luoghi. Entrambe non solo fabbrica di sogni, ma anche specchio della realtà.

A dimostrazione di ciò, ecco il vincitore del Leone d’Oro all’80esima edizione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Poor Things! (Povere Creature!), di Yorgos Lanthimos, anch’esso tratto dell’omonimo romanzo del 1992 scritto da Alasdair Gray.

Il libro viene così presentato dalla casa editrice Safarà: “Pubblicato per la prima volta nel 1992, questo romanzo dalle tinte gotiche e vittoriane è la narrazione di un viaggio in cui la memoria – o l’assenza di essa – è veicolo di libertà nella scoperta di nuovi mondi e nuovi sé. Chi è veramente Bella Baxter, giovane donna ritrovata nelle fredde acque del Clyde nella Glasgow tardovittoriana e riconsegnata alla vita grazie agli oscuri esperimenti di Godwin Baxter, tormentato genio della chirurgia? Sarà arduo, quasi impossibile, dare una risposta, perché Bella è molto più della donna che è stata: oggetto di folli passioni amorose, la vedremo attraversare la sua epoca passando per salotti austeri, casinò decadenti e bordelli parigini, con lo stupore di chi per la prima volta vede il mondo nella sua prodigiosa follia, incarnando – con il medesimo desiderio che desta al suo passaggio – i più alti ideali umani, senza mai smettere di suscitare scandalo per l’oltraggio più grave di tutti: vivere un’esistenza radicalmente libera. Da questo romanzo, il nuovo film di Yorgos Lanthimos prodotto da Searchlight pictures. Prefazione di Enrico Terrinoni.

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Il libro

A quanto pare il film si attiene nel complesso alla trama del libro, sia pure con qualche modifica, e racconta la storia di Bella Baxter (Emma Stone), donna piuttosto emancipata per il suo tempo, che per sfuggire al marito violento muore annegata per un incidente. Grazie al dottor Godwin Baxter (Willem Dafoe), un brillante scienziato, viene da lui riportata in vita: incinta di un feto ancora vivo e Godwin le trapianta il cervello del neonato. Dotata di un corpo di donna con un cervello di bambino, Bella comunque impara velocemente di nuovo a camminare, parlare e soprattutto a desiderare la libertà: irrequieta e desiderosa di nuove esperienze, decide di fuggire insieme all’avvocato Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo) e con lui vive rocambolesche avventure viaggiando in molti paesi del mondo. Così finalmente Bella si sente libera da ogni critica della rigida società del suo tempo e decisa a difendere ogni forma di emancipazione femminile.

"Nel romanzo di Gray, ci sono numerosi artifici letterari e separazioni narrative che costruiscono una storia stratificata, presentata come oggettiva- ha affermato il regista- Nel film Povere creature!, abbiamo rielaborato la struttura del testo principale e modificato il finale, ma abbiamo preservato l’essenza del romanzo, il suo umorismo, il tono e i luoghi. Naturalmente, tutto ciò è stato creato direttamente sul set (…)Appena ho letto il romanzo, ho compreso che dovevamo creare un mondo in cui Bella potesse realmente esistere. Invece di basarsi sul mondo come lo conosciamo, Lanthimos, quindi, ha cercato qualcosa di "lievemente distorto, basato sulla prospettiva di Bella”.

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Il regista

Il film si avvale di un buon cast includente interpreti come Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef, Jerrod Carmichael, Margaret Qualley, Christopher Abbott, Kathryn Hunter, Damien Bonnard, Roderick Hill, John Locke, Jeremy Wheeler. Sceneggiatura è di Tony McNamara, la fotografia di Robbie Ryan, il montaggio di Yorgos Mavropsaridis, le musiche di Jerskin Fendrix

Tra i film del regista ricordiamo Kinetta (2005), Dogtooth (Kynodontas) (2009),Alps (2011),The Lobster (2015) Il sacrificio del cervo sacro (2017), La favorita (2018)

 

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