Dopo la chiusura di tutte le industrie, grandi o piccole che fossero e dopo il fallimento delle attività artigianali, per la spietata concorrenza cinese, l’economia di Napoli sembrava destinata a soccombere, ma per fortuna, grazie alla sua bellezza paesaggistica ed artistica, da alcuni anni ha cominciato ad attrarre folle debordanti di turisti, accorsi dall’Italia e dall’estero ed incuranti delle deficienze nei trasporti o dal gran numero di chiese chiuse, i quali hanno portato entusiasmo, ma soprattutto ricchezza.
Quasi tutte le famiglie, più o meno abusivamente, hanno aperto dei bed & breakfast , mentre ristoranti e pizzerie sono sempre affollati.
A portare sollievo vi è poi la più alta concentrazione d’Italia, che usufruisce del reddito di cittadinanza, pur svolgendo al nero attività lavorativa.
Speriamo che il turismo aumenti sempre più a premiare una città dalla storia gloriosa, ma soprattutto a riempire le tasche dei suoi abitanti
Achille della Ragione