Eliseo Classica giunta quest’anno alla sua quarta edizione è la rassegna di concerti domenicali voluta da Massimo Monaci, Direttore del Teatro Eliseo, in collaborazione con Lorenzo Porta Del Lungo pianista e compositore, che ne è direttore artistico.

 Domenica 26 gennaio alle ore 11.30 la rassegna propone il secondo concerto sinfonico della stagione. L’Orchestra Nuova Klassica, diretta da Carlo Stoppoloni, con il pianista Lorenzo Porta Del Lungo porteranno sul palco dell’Eliseo il programma mozartiano composto dall’ Ouverture da “Le nozze di Figaro”, il Concerto per pianoforte e orchestra N. 17 in sol magg. K 453 e la Sinfonia N. 40 in sol min. K 550. Mozart aveva 28 anni quando nel 1784 scrisse “Le nozze di Figaro”, in questa opera come in tutto il suo teatro, sia comico che drammatico, egli dà a tutti i personaggi, anche i non protagonisti, anche i più marginali, spessore umano, carattere, credibilità e identità.

 Il concerto K 453 è una prova di grande maestria compositiva, sia in senso armonico che tematico, sia nella struttura, innovativa e inusuale. La sinfonia in Sol min. K 550 fu scritta nel 1788, ad un anno dalla morte del padre Leopold ed è la più famosa di tutte le sinfonie. Per molto tempo questa sinfonia fu sottovalutata e solo in epoca romantica iniziò ad essere riconosciuta come un testo da analizzare profondamente e, ancora oggi, il lavoro non è finito. Eliseo Classica, a cura dell’Associazione Suono e Immagine Onlus, ricrea un’antica tradizione a Roma, quella dei concerti mattutini domenicali, rivolti al pubblico affezionato del Teatro Eliseo che è stato pronto ad accogliere la proposta culturale di nuovi repertori musicali e nuove orchestre, che si distinguono per l’alto livello professionale e le iniziative culturali innovative.

 Il pubblico romano ritrova con questa rassegna gli antichi fasti delle prestigiose rappresentazioni musicali nel teatro Eliseo: Strawinski vi ha diretto la prima italiana del suo Oedipus Rex, mentre Maria Callas vi ha tenuto recitals e vi ha suonato Arturo Benedetti Michelangeli. “L’Associazione Suono e Immagine Onlus ha tra i suoi scopi proprio quello di promuovere il repertorio classico offrendo al pubblico gli strumenti di una guida all’ascolto volta a favorire la comprensione della composizione artistica nella storia del linguaggio” spiega Lorenzo Porta del Lungo, Presidente dell’Associazione Suono e Immagine Onlus.

 Dopo i concerti della stagione Eliseo Classica dello scorso anno, trasmessi in collegamento streaming con la base italo-francese in Antartide in prima mondiale assoluta, in collaborazione con l’ENEA, gli appuntamenti musicali al Teatro Eliseo si svolgono quest’anno nell’arco di tre mesi da dicembre a febbraio 2014 e comprendono anche programmi di musica sinfonica. “Il primo concerto sinfonico della rassegna musicale di questa stagione si è svolto il 22 dicembre 2013, prosegue Lorenzo Porta del Lungo, “La musica è donna!”, eseguito dall’orchestra femminile Accademia della Libellula, diretta da Cinzia Pennesi, comprendeva nel programma anche brani di compositrici contemporanee e del passato di rara esecuzione.

 Il concerto è stato preceduto, il 20 dicembre, dal dibattito CONVERSAZIONE DI DONNA. L’IMMAGINE FEMMINILE NONOSTANTE coordinato dalla psichiatra e scrittrice Ludovica Costantino nel FOYER del TEATRO ELISEO. Anche il dibattito attraverso gli interventi di figure femminili impegnate nel mondo dell’arte, della scienza, della cultura e della medicina che hanno raggiunto nel corso della loro professione importanti traguardi, ha sollevato interrogativi sulla presenza della donna nella creazione artistica e nella musica in particolare.

Si è aperto quindi un filone di ricerca sia in ambito storico che contemporaneo che porterà ad approfondire temi volti a rinnovare le proposte musicali ed artistiche”.