Il film di Giorgia Farina è una commedia dark che descrive le avventure di tre donne diversissime tra loro: Gilda (Claudia Gerini) è una donna di facili costumi che, grazie al suo “mestiere” riesce ad essere depositaria di segreti e pettegolezzi; Olivia (Cristina Capotondi) è una giovane sposa timida e gelosa; Crocetta (Sabrina Impacciatore) è una ragazza che si porta addosso la nomea di portajella e vive in casa dei genitori una vita repressa e senza speranze per il futuro.

Il caso vuole che si incontrino e vivano una vicenda al limite della realtà, coinvolte in episodi più grandi di loro, ma che sembrano saper risolvere con destrezza e abilità…

Il film si svolge in una isoletta del Sud Italia, con il paese arroccato sulla collina che scende degradando sul mare limpido e di un azzurro intenso e soprattutto tra la gente del luogo, profondamente siciliana, ancora legata a tradizioni e pregiudizi secolari e che si esprime in un linguaggio colorito ed unico nel suo genere conservando usi e tradizioni immutate nel tempo.

Il che provoca una certa ironia derivante, inoltre, da situazioni al limite tra il comico e il drammatico, ma assolutamente divertenti, se non esilaranti.

Brave le tre protagoniste; con loro: Vinicio Marchioni, Marina Confalone, Corrado Fortuna, Antonella Attili e molti altri ancora.

Un ritratto reale e tragicomico di una Sicilia che stenta a modernizzarsi e che conserva gelosamente usi e costumi pittoreschi e assolutamente particolari.