a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by
LDVRoma
Il film di Gabriele Muccino è la storia del campione scozzese George Dryer, costretto ad abbandonare il calcio in seguito ad un incidente e contemporaneamente a separarsi dalla moglie e dal figlioletto Lewis.
Vive in Canada una vita modesta, pur cercando di risollevarsi da una situazione personale ed economica precarie. Unica gioia, gli incontri con il figlio che gli fanno dimenticare problemi e sofferenze.
Sarà proprio il bambino (uno straordinario Noah Lomax) a salvarlo e a riunire una famiglia che sembrava definitivamente destinata a dividersi.
Gerard Butler interpreta il famoso calciatore; Jessica Biel è la moglie Stacei; con loro: James Tupper, Dennis Quaid, un simpaticissimo sponsor della squadra junior che George allena, ed inoltre, Catherine Zeta Jones, Uma Thurman, Judy Greer , tre giovani donne che si innamorano del bell’allenatore.
Il film è ricco di sentimento e tratta una storia moderna, attuale cui siamo da tempo abituati.
Le emozioni che si ricevono sono molteplici e vengono trasmesse allo spettatore dai dialoghi, dagli sguardi intensi e dai primi piani che riescono magistralmente a rivelare i drammi interiori, nonché le gioie che alla fine hanno il sopravvento, dopo tanto dolore.
Impossibile non essere coinvolti da un film diverso dagli altri, profondo, tutto basato sui valori veri della vita che spesso vengono dimenticati, sopraffatti da un materialismo inarrestabile, ma che ognuno di noi conserva in un angolo dell’anima e che storie come questa riescono a portare in superficie.