Tratto dal romanzo di Walter Veltroni, il film scritto, diretto e sceneggiato da Susanna Nicchiarelli è davvero originale e ricco di suspense.

 Un giallo politico, al tempo delle brigate rosse che organizzarono la morte del professore Mario Tessandori cui seguì la scomparsa misteriosa di un suo carissimo collega e amico: Lucio Astengo. La storia è ricca di episodi alquanto strani ed irreali che coinvolgono dapprima Caterina (Margherita Buy) e poi la sorella Barbara (la stessa Nicchiarelli) che non si sono mai arrese nel cercare la verità sulla fine del loro padre. Una serie di circostanze alquanto fantastiche, porterà Caterina a scoprire finalmente la verità sulla scomparsa del genitore con relativa sofferenza e grande dolore.
 Il film si basa sull’alternanza di reale ed irreale e riesce a coinvolgere lo spettatore in un crescendo di tensione che, solo alla fine, si dipana. Sergio Rubini nel ruolo del fidanzato di Caterina è davvero divertente e, come al solito, bravissimo. Con lui, oltre alle due eccellenti protagoniste: Sara Fabiano, Anita Cappucci, Gabriele Spinelli, Renato Carpentieri e Lina Sastri, nel ruolo della brigatista Marianna Dall’Acqua. Una pagina drammatica di storia vissuta che ci riporta ad un periodo buio del nostro passato e che ci invita a riflettere su tanti episodi di violenza che, purtroppo, si ripetono anche ai giorni nostri.