Paolo Villaggio dopo il successo del suo ultimo spettacolo , "La Corazzata Potemkin è una cagata pazzesca", torna al Teatro Agorà dal 20 Dicembre con "Siamo nella merda, anche la corazzata potemkin è affondata".
Uno spettacolo innovativo, un incontro conviviale con il pubblico.
Questa idea nasce proprio dal desiderio di Villaggio di entrare in contatto con gli spettatori: guardarli negli occhi ed essere guardato negli occhi.
Ecco allora che proprio il suo pubblico diventa il suo "co-protagonista", la sua spalla, la sua forza.
Sceglie un piccolo teatro come l’Agorà perchè vuole che diventi casa sua.
Una casa da aprire agli amici, dove poter offrire l’aperitivo, dove poter invitare a cena, parlare e conoscersi meglio, mostrando fotografie di vita, una carrellata di ricordi, partendo dall’infanzia, l’insuccesso con le ragazze fino ad arrivare all’incontro commuovente con la sua compagna di vita, la madre dei suoi due figli, sua moglie.
Tornerà sulla guerra, quella che ha visssuto personalmente, e poi l’euforia per la fine di questa tragedia mondiale.
Parlerà dei suoi amici cari: Fellini, Gassman, Tognazzi, De Andrè, Ferreri, Volontè, Olmi.
Li racconterà con lettere, canzoni, immagini...
Insomma...uno spettacolo che fa riflettere ridendo ma fa anche commuovere per un tempo passato che in qualche modo ci ha riguardato un po’ tutti.
Biglietti da 17 a 25 euro. I biglietti da 25 euro comprendono "un invito a cena" con Villaggio, necessaria la prenotazione.
Repliche dal martedì al sabato ore 21,00, domenica ore 18,00.
Riposo il 24, 25, 26, 31 dicembre e 1° gennaio.