PARTERRE DE ROI PER LO CSIO DI ROMA FIXDESIGN SHOW JUMPING: 80 CAVALIERI, 190 CAVALLI E 13 NAZIONI

 Il Concorso Ippico di Piazza di Siena compie 80 anni. Poche manifestazioni al mondo possono vantare storia e tradizione più lunga. Aachen in Germania, Dublino in Irlanda e magari qualche altra manifestazione sparsa nel nord Europa: si contano sulle dita di una mano. Ma se scendiamo verso il mediterraneo, è l’ovale di Villa Borghese quello che ha scritto le pagine più belle della storia del salto ostacoli.

 E l’edizione 2012 dello CSIO di Roma Fixdesing Show Jumping conferma in pieno il valore tecnico, agonistico e spettacolare della competizione romana, presentando anche quest’anno al pubblico quanto di meglio offre l’equitazione internazionale. Protagonisti del concorso saranno 80 i cavalieri, con 190 cavalli, in rappresentanza di 13 nazioni: Arabia Saudita, Azerbaigian, Belgio, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Olanda, Svezia, Svizzera e Ucraina.

 Undici le gare in programma da giovedì (24 maggio) a domenica (27 maggio), mentre nel pomeriggio di venerdì, ad affrontarsi in Coppa delle Nazioni, seconda tappa della FEI Top League, ci saranno otto team nazionali : Germania, campione in carica, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Olanda, Svezia e Svizzera. A loro si unirà anche la squadra italiana, ammessa alla gara in qualità di Paese ospitante. Gli azzurri arrivano nella capitale reduci da un ottimo inizio di stagione: vittoria di squadra nella Coppa di Promotional League a Lummen in Belgio e di Matteo Giunti nel Gran Premio a Linz in Austria. A difendere i nostri colori nella prova di Coppa di Villa Borghese, successo che manca all’Italia dal 1985, il Ct Stefano Scaccabarozzi ha chiamato i 4 di Lummen (Francesca Capponi, Luca Marziani, Natale Chiaudani e Juan Carlos Garcia) ai quali ha aggiunto un altro cavaliere di grande esperienza come Roberto Arioldi.

 Compito non certo semplice visto che troveranno in campo la “corrazzata tedesca”, capitanata da Ludger Beerbaum (nella foto in alto), l’unico atleta nella storia dell’equitazione ad avere vinto almeno una medaglia d’oro in tutte le grandi competizioni internazionali: Olimpiadi, Campionati del mondo e d’Europa. Con lui i suoi due compagni di scuderia Marcus Ehning, qualcosa come 5 medaglie di vario metallo agli Europei, tre vittorie in World Cup, un paio di ori olimpici e uno mondiale e Marco Kutscher che deve più modestamente accontentarsi di un bronzo olimpico e tre ori agli Europei. A chiudere il quartetto ci pensa Christian Ahlmann, il più giovane del gruppo, che si presenta “appesantito” solo da 2 bronzi, uno olimpico e uno mondiale e da 6 medaglie europee. Non bastasse questo, basta scorrere la classica mondiale per vedere come Beerbaum sia al 2° posto del seed, Kutscher al 5°, Ehning 13° e Ahlmann “solo” 21°. Non bastasse questo dalla Francia arriva Kevin Staut (nella foto in basso) n° 7 del ranking Rolex con i connazionali Patrice Deleveau (n°11) e Penelope Leprevost (n°16) e giusto per rimanere nella top 20 della classifica mondiale, ai nastri di partenza ci sarà anche l’irlandese Billy Twomey (n°17).

 Senza dimenticare i fortissimi cavalieri olandesi con Gerco Schroder (n°32) e il campione olimpico di Sydney 2000 Jeroen Dubbeldam, ambedue vincitori della Coppa Nazioni di Piazza di Siena 2011. Menzione particolare per il Canadese Eric Lamaze (n°3), che lo scorso anno vinse il Gran Premio Roma in sella al suo indimenticabile Hickstead. Ultima notazione azzurra, la presenza di tre cavalieri under 21. Due sono figli d’arte, Francesca Arioldi (la più giovane vincitrice di una categoria a Piazza di Siena), Filippo Bologni (figlio di Arnaldo, ultimo vincitore italiano del Gran Premio Roma nel 1994) e Roberto Previtali.

 A tracciare i percorsi di Piazza di Siena 2012 sarà il course designer Uliano Vezzani e il montepremi totale della manifestazione è di 515 mila euro, di cui 200mila per la Coppa delle Nazioni e 200 mila per il Gran Premio Roma (un terzo come da regolamento va al vincitore). Si comincia alle 8 del mattino dal giovedì al sabato e si finisce intorno alle 23 e 30, mentre la domenica si parte alle 8 e si chiude alle 22 e 15.

 I prezzi dei biglietti quest’anno saranno davvero per tutte le tasche, ulteriormente ridotti rispetto al passato. Ampia la gamma di opportunità per assistere al grande spettacolo offerto dai migliori cavalieri e cavalli del mondo. Si può scegliere tra la zona recinto, 5 euro al giorno, e la tribuna Raffaello, 20 euro, tra il Centralissimo 35 euro e la Tribuna d’Onore coperta.