https://www.traditionrolex.com/30 "MARIA ELISABETTA NATE REGINE" AL QUIRINO-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7716
Articoli visitati
5318689
Connessi 35

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
29 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

"MARIA ELISABETTA NATE REGINE" AL QUIRINO


lunedì 21 maggio 2012 di Comunicato Stampa

Argomenti: Teatro


Segnala l'articolo ad un amico

Teatro Quirino Sabato 26 Maggio 2012 ore 20,45

MariaElisabetta nate regine di Emanuela Guaiana liberamente tratto da Maria Stuart di Friedrich Schiller

Diretto e interpretato da Lisa Galantini – Alessia Giuliani

Debutto Nazionale

- Sarà in scena al Teatro Quirino sabato 26 Maggio 2012 – nell’ambito della terza edizione della rassegna “Autogestito” diretta da Marianella Bargilli – lo spettacolo “MariaElisabetta nate regine” di Emanuela Guaiana, liberamente tratto da Maria Stuart di Friedrich Schiller, diretto e interpretato da Lisa Galantini – Alessia Giuliani. In un mondo di uomini, Elisabetta I e Maria Stuarda sono regine. Il sangue le vuole sorelle, la storia nemiche mortali. In questa partita sanguinaria, in questo gioco al massacro, le prime vittime saranno le loro libertà personali, le loro pulsioni, il loro desiderio di essere madri e amanti. Un destino feroce spetta a chi è nato capo. Ma è donna.

Note dell’Autrice

- Due donne, Maria, regina di Scozia ed Elisabetta I, regina di Inghilterra, due donne di sangue regale, discendenti da famiglie potenti, nate regine, intrappolate dal destino apparentemente benevolo, sono il fuoco del testo.
Maria-Elisabetta: due metà della stessa donna, due metà perennemente in conflitto, una designata alla sopraffazione, l’altra al sacrificio, al dono di sé.
La nostra storia inizia con un incontro tra le due regine, dove ancora nulla ha compromesso il loro rapporto, anzi assistiamo ad una inspiegabile complicità tra di loro. Fuori dal tempo della tragedia le due forze, le due metà ancora coesistono, si rivelano a noi e dentro di noi come testimoni di una comunione ancora possibile.

JPEG - 31.5 Kb
Alessia e Lisa

- Dalla seconda scena inizia la tragedia, Maria ha attentato più volte alla vita di Elisabetta, e dopo essere stata scoperta, viene imprigionata dalla sua eterna rivale che pensa al modo migliore per renderla innocua. Assistiamo lentamente ad una presa di coscienza forte ed estrema, ad un’alternanza di riflessioni, e getti emotivi violenti, che attraverseranno le regine, e le cambieranno nel profondo, fino a portarle alla reale consapevolezza di riconoscersi vicendevolmente come l’esatto opposto di se stesse.

- Questo è l’attimo in cui la verità si rivelerà in tutta la sua violenza, da questo momento in poi gli eventi capitoleranno in modo irreversibile, Maria morirà ed Elisabetta vivrà.
Il potere rinchiude l’essere umano dentro una solitudine disperata, lo isola, regala una libertà apparente, Maria ed Elisabetta, regine, cercano di sopravvivere alle loro paure, alla paura di perdersi nel potere, che mortifica e sopprime la loro umanità.

- Il linguaggio del testo si nutre in parte del dramma di Schiller, ma il cuore e le viscere, il sangue della drammaturgia è costituito dalla forte contaminazione esercitata dalle testimonianze che ho letto e rielaborato, dalle lettere, dai documenti delle donne dell’‘Ndrangheta, della Camorra e Cosa nostra, donne straordinarie, donne d’onore, illuminate e potentissime, donne orribilmente deprecabili.
Donne condannate fin dalla nascita ad un destino inesorabile.
Donne come Maria ed Elisabetta.

Emanuela Guaiana

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30