Il tranquillo menage di Anna (Maria De Medeiros) e Mara atonia Liskova), l’una proprietaria di un’affermata fabbrica di calzature e l’altra operaia nella stessa, viene modificato e messo in discussione dall’introdursi nella loro vita di un ragazzo clandestino: Anis. (Mounir Ouadi)
Al ritorno da un viaggio in Tunisia, il ragazzo riesce ad infilarsi di nascosto nel portabagagli della loro macchina ed arriva in Italia con le due amiche. Mentre Mara si dimostra subito contraria ad aiutare il giovane marocchino, Anna si rivela disposta oltre ogni limite ad aiutarlo, ospitarlo in casa e farlo assumere nella sua ditta.
Le cose si complicano all’improvviso, fino al punto di alterare un rapporto che sembrava perfetto.
Le due donne sono diversissime per carattere, cultura ed esperienze personali.
Mara, nonostante le apparenze, si rivelerà più fragile e combattuta tra opposti sentimenti.
Il film di Marco Simone Puccioni, girato nella splendida natura del Friuli, con le immense pianure, lo sfondo delle montagne, i viali alberati e i campi di mais, è un’analisi profonda dell’animo femminile dalle mille sfaccettature, filtrato attraverso luci ed ombre suggestive. Una storia intensa e coinvolgente, con finale in sospeso, ma prevedibile e con fughe ed abbandoni, in una atmosfera di estrema incertezza e precarietà che fanno riflettere.
SILVANA CARLETTI