Allo Spazio Etoile “non si butta niente” 22-24 febbraio 2008
Mostra di prodotti artistici realizzati con materiale riciclato
Piazza San Lorenzo in Lucina, 41 - Roma
Creare dal nulla o quasi. Questo è Scarti d’autore. Capolavori realizzati restituendo vita a oggetti finiti nel cestino. L’altra faccia dei rifiuti, romantica, artistica. Un vestito elegante confezionato con vecchi fogli di giornale. Oggetti d’arredo derivati da rami spezzati. Bottiglie finite nei cassonetti che diventano sculture. Forchette dimenticate trasformate in bracciali.
- Cesto
La mostra allo Spazio Etoile di Roma è il trionfo della creatività, la dimostrazione che la fantasia ha bisogno di poco per esaltarsi.
- Corrida rifiuti
La squadra delle artigiane, insieme da otto anni, è andata a cercare tra gli scarti la materia prima per creare. E così ecco piccole e grandi magìe del riciclo. La conferma di un vecchio detto popolare: “Non si butta niente”. Ma anche un segnale di rispetto verso l’ambiente lanciato dalle donne, sempre sensibili alla tutela della natura.
La mostra ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Ambientali e Agricole
Municipio Roma I “Centro Storico”
E il contributo della Regione Lazio e della Provincia di Roma Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive.
SILVANA CARLETTI
FOTO “NON SI BUTTA VIA NIENTE”
Il cappello è realizzato con carta del pane, carte da parati, carta crespa dei fiorai, involucro dei biscotti, sacchetti di rete per ortaggi, molluschi, frutta... bottiglie di plastica, vecchia bigiotteria, bottoni, tulle e fiorellini di bomboniere.
I gioielli da collo africa e oleandro sono di cartapesta
Drop noblet e Batman sono cinte e borse realizzate con pagine di riviste di moda, spartiti musicali ingialliti recuperati nel solaio di un amico musicista, vecchi atlanti geografici e tanto altro
Donnapaglia è realizzata con le bottiglie della birra usate e poi fuse.
Il Cesto è realizzato con vecchie riviste arrotolate come cannucce e poi intrecciate per fare i cesti.
Corrida rifiuti: tutto preso dai cassonetti