“Che cosa lasceremo di noi alle generazioni future?” L’artista tedesco Ha Schult non ha dubbi.....”Rifiuti”.
Per la prima volta in Italia, arriva a Roma l’esercito dei TRASH PEOPLE, a invadere Piazza del Popolo dal 21 al 29 marzo.
TRASH PEOPLE, 1000 figure ad altezza d’uomo (1.80 m), realizzate con la compressione di materiali di scarto industriali e rifiuti urbani: lattine, tastiere di computer, scatole, vecchi circuiti elettrici, una rappresentazione della società di oggi, una spettacolare provocazione che dimostra come siamo ciò che consumiamo. Ogni singolo oggetto o rifiuto che compone la figura è infatti un riferimento al nostro quotidiano.
- Roma - Piazza del Popolo
Spazzatura e scarti industriali sono la magnifica ossessione di Ha Schult sin dalle prime opere degli anni Settanta, e dal 1996 sono diventati un’opera d’arte monumentale, in viaggio per il mondo in una invasione pacifica di luoghi fortemente rappresentativi, che diventano una cassa di risonanza per l’importanze e l’urgenza del messaggio ecologico.
L’opera installata in uno spazio suggestivo come Piazza del Popolo, aggiunge alla forza della singola scultura l’imponenza della moltitudine, in un dialogo ideale tra la comunità urbana e quella virtuale.
Roma è considerata dall’artista un luogo di eccezionale importanza perché oltre ad essere il luogo ideale della rappresentazione del viaggio tra l’antico e il moderno, offre una meravigliosa scenografia naturale che rafforza nel segno del contrasto, l’importanza del messaggio ecologico dell’artista, un monito a considerare la direzione nella quale debba essere ricercata la qualità della nostra vita.
- Roma - Piazza del Popolo
Il viaggio dei TRASH PEOPLE colleziona tappe di indiscussa eccellenza storico-culturale dal 1996, fra cui Xanten nel 1996, La Défense a Parigi e la Piazza Rossa a Mosca nel 1999, la Grande Muraglia in Cina nel 2001, la Piana di Giza a Il Cairo nel 2002, Zermatt e Kilkenny Castle nel 2003, Gorleben nel 2004, il Grande Place a Bruxelles nel 2005. Un esemplare dei Trash People ha partecipato anche ad una missione della NASA nello spazio.
Per la sua imponenza, la forza del messaggio e la collocazione nelle più prestigiose location del mondo, l’opera richiama da anni l’attenzione del pubblico con picchi di affluenza da mezzo milione a 1.000.000 di persone registrato al Duomo di Colonia nel 2006.
- Giza - Davanti alle piramidi
Nato nel 1939, HA Schult è cresciuto fra le rovine di Berlino e dal 1958 al 1961 ha frequentato l’Accademia d’Arte a Düsseldorf. Nel 1960 ha inventato i neologismi "Macher" e "Biokinetik" due termini poi tradotti che sono diventati rappresentativi della nostra società. La sua attenzione si è focalizzata sull’ambiente sociale di città e regioni del mondo. La sua opera artistica si è espressa con immagini di grande impatto. Famose sono le realizzazioni di quest’autore in Germania ("Aktion 20.000 km", 1970), a Venezia ("Venezia vive", 1976), New York ("Crash", 1977), nella Ruhr ("Ruhr Tour", 1978), a Berlino ("N.Y. is Berlin", 1985), Colonia ("Fetisch Auto",1989), St. Petersburg ("Krieg und Frieden", 1994), in Renania ("Rheingeist",1996).
È stato il primo artista europeo ad affrontare gli squilibri ecologici e tuttora è uno dei maggiori promotori della nuova consapevolezza ecologica.
Dal 1968 si divide tra Monaco, Colonia New York e Berlino. Nel 1986 è stato fondato a Essen il HA Schult-Museum für Aktionskunst che nel 1996 è stato trasferito a Colonia. Nel 1996 ha esposto per la prima volta i suoi TRASH PEOPLE, istallazione artistica di grande successo che sta compiendo il giro del mondo
TRASH PEOPLE a cura di Fabio Di Gioia. Roma, Piazza del Popolo 21 - 29 marzo 2007 ENTRATA LIBERA