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Rubrica: ATTUALITA’

PRESENTATA LA NUOVA PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA

Lo Studio LABICS si aggiudica il concorso
mercoledì 3 aprile 2024

Argomenti: Arte, artisti

Alla terrazza dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce.

E’ stata presentata oggi la graduatoria provvisoria del bando internazionale di progettazione “La Nuova Passeggiata Archeologica”, per la realizzazione di interventi nell’Area dei Fori Imperiali, indetto lo scorso ottobre da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. In mattinata si è svolta la Seduta Pubblica di proclamazione, che aveva rivelato il primo classificato lo Studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori.

Il Concorso, indetto per la realizzazione di un grande anello pedonale che riprendesse l’idea della Passeggiata di fine Ottocento del ministro Baccelli, ha l’intento di collegare l’intera area archeologica centrale della città - dai Fori, al Colosseo, al Celio, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio, riconnettendola con la città moderna e la vita circostante nei rioni. Una passeggiata unica al mondo che congiungerà via dei Fori Imperiali con gli altri percorsi intorno al Colle Palatino, intercettando l’itinerario ciclo-pedonale di via di S. Gregorio, di via dei Cerchi, di via di S. Teodoro e delle salite e discese del Colle Capitolino, che sarà caratterizzata da un incremento dei servizi dell’area, tra cui spazi pedonali, aree verdi, balconate, percorsi sopraelevati e percorrenze ciclo-pedonali.

Come ha sottolineato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, la Passeggiata non deve essere solo un percorso di congiunzione tra un luogo e l’altro, piuttosto l’occasione per un turismo più lento, in grado di soffermarsi ad osservare la bellezza, distinguendo i vari Fori (circa 6) presenti nell’area, utilizzare passerelle o gradinate in legno che ne permettano una più chiara osservazione e comprensione. Una sorta di Promenade storico-filosofica per cittadini e turisti, un anello che giri attorno all’area archeologica e abbracci in modo virtuale i in un unicum l’area archeologica, il Palatino e le aree circostanti.

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Ministro Sangiuliano e Sindaco Gualtieri

La Commissione giudicatrice composta da cinque membri tra quelli scelti da Roma Capitale, dal Ministero della Cultura e dall’Ordine degli Architetti era presieduta dall’architetto portoghese, Joao Luis Carrillho da Graça, a fronte di 23 progetti presentati per un costo stimato di realizzazione di euro 18.800.000,00 al netto di I.V.A., ha selezionato cinque progetti finalisti del Concorso. Tra i quali poi, la scelta di quello vincitore determinato da criteri di compatibilità della proposta con il quadro delle attività programmate dalla Pubblica Amministrazione; degli obiettivi strategici, della qualità della proposta nel rapporto tra lo spazio oggetto del concorso e il tessuto circostante e organizzazione funzionale degli spazi e degli e elementi proposti; degli aspetti compositivi, creatività, originalità e contenuti innovativi della proposta; della qualità innovativa in riferimento alla scelta di materiali e soluzioni tecnologiche e criteri di semplicità di manutenzione e gestione; il rispetto delle invarianti e coerenza con le Linee guida e con i parametri economici proposti.

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Primo classificato.

Il vincitore riceverà un premio di 135.000,00 € al netto di oneri previdenziali e IVA se dovuti. Ai concorrenti risultati classificati dal 2º al 5º è riconosciuto un rimborso spese, complessivamente pari a 100.000,00 € al netto di IVA e ogni altro onere di legge.

La graduatoria provvisoria sarà ora oggetto delle verifiche di legge, a seguito delle quali lo studio vincitore procederà con il perfezionamento del progetto di fattibilità tecnico-economica. Al termine di questa fase verrà indetta la Conferenza dei Servizi, nel frattempo sarà affidato del progetto esecutivo e indetta della gara di appalto. Se tutte le tempistiche saranno rispettate i lavori potranno iniziare entro settembre.

La Nuova Passeggiata Archeologica nell’area centrale della città sarà il primo passo di un ampio progetto di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe) che ha inaugurato una fase di realizzazione del Programma operativo che ha in previsione la realizzazione di una serie di opere da portare a compimento nel triennio 2025-2027 con un investimento da 282 milioni di euro tra fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali. Elaborato da Roma Capitale, a cura della Sovrintendenza Capitolina sulla base del Rapporto al Sindaco presentato da Walter Tocci, con il supporto tecnico di Risorse per Roma e la collaborazione dei Dipartimenti competenti e delle altre aziende comunali, si tratta di un progetto che sarà il più grande investimento di sempre nell’area archeologica centrale. Seguirà la definizione delle opere previste dal Piano Strategico, finanziato con altre risorse da reperire nel prossimo decennio, al fine di guidare la trasformazione nel lungo periodo.

IL PROGETTO VINCITORE: 1° classificato: studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori

Il commento della Giuria Il progetto risponde in modo completo ed esaustivo alle richieste del bando, articolando le soluzioni nei diversi lotti di intervento con sostanziale approfondimento e cura nei dettagli. La proposta appare molto efficace nel rendere chiaramente riconoscibili le relazioni trasversali che si instaurano fra via dei Fori Imperiali e le aree archeologiche dei diversi lotti attigui: la sistemazione architettonica e urbana delle pavimentazioni accoglie infatti le direttrici provenienti dai diversi sistemi urbani coinvolti e garantisce al contempo ampi spazi fruibili senza barriere da pedoni e ciclisti. La sede stradale è messa in evidenza da una scelta materica differenziata (in questo caso il sampietrino già esistente), garantendo peraltro il permanere di un segno rilevante nella successione temporale degli accadimenti storici dell’area.

La commissione ritiene inoltre convincenti sia la soluzione proposta per la sistemazione della scarpata sottostante via Nicola Salvi, la quale risolve con un unico gesto architettonico le molteplici esigenze funzionali e paesaggistiche del particolare contesto esistente, sia il progetto del centro servizi su via del Tempio della Pace, con particolare riferimento alle proporzioni individuate per il loggiato esterno. L’utilizzo del legno per la pavimentazione (lotto 2) risulta convincente soprattutto nella volontà di rimarcare una evidente dicotomia tra caratteri reversibile e strutturale degli interventi, tuttavia richiede una verifica sul piano della fattibilità.

GLI ALTRI PROGETTI FINALISTI

2° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Giorgia COLOMBO

3° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Luigi FRANCIOSINI

4° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Marco PIETROLUCCI

5° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Eugenio CIPOLLONE

COMMISSIONE GIUDICATRICE

Presidente Arch. Joao Luis Carrillho da Graça Architetto portoghese e progettista di fama internazionale con una particolare esperienza nell’interazione tra architettura contemporanea e patrimonio storico. Per la sua attività ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.

Membri

Prof.ssa Elisabetta Pallottino
Architetto, è ordinario di Restauro architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre e membro del Comitato scientifico della Soprintendenza speciale Archeologia, belle arti e paesaggio di Roma.

Arch. Cristiano Rosponi
Libero professionista, specializzato nel recupero urbano, opera nel campo della progettazione architettonica di edifici civili e religiosi.

Arch. Alessandra Rampazzo Architetta associata dello studio A+M2A Architects, invitato alla 18esima Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, con il quale svolge attività di progettazione e di ricerca.

Prof. Adriano La Regina
Accademico dei Lincei e Presidente dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, ha ricoperto numerosi incarichi nelle Soprintendenze statali di Roma.



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