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LEGGE SULLE UNIONI CIVILI

LO STESSO AMORE, GLI STESSI DIRITTI.

È TEMPO DI INFEDELTÀ DI COPPIA?
venerdì 13 maggio 2016 di La Redazione
Un argomento attualissimo: la LEGGE SULLE UNIONI CIVILI sul quale proponiamo di aprire un dibattito con i lettori, che invitiamo non solo a commentare l’articolo, ma anche a mandarci per mail i loro pareri e ragionamenti in merito, che avremo il piacere di pubblicare. Le vostre opinioni saranno rispettate, se espresse civilmente, e ovviamente non rappresentano il pensiero della redazione. Apriamo quindi questo dibattito pubblicando il parere di un professionista sul tema, (...)


In risposta a:

LO STESSO AMORE, GLI STESSI DIRITTI.

mercoledì 25 maggio 2016

Gent.ma Sig.ra D’Arbitrio, lungi da me esprimere giudizi valoriali specie su temi che pretendono libertà di coscienza, ma l’incipit del suo commento pure che corrispondente alla prassi non può condividersi. Una legge "imperfetta" che quindi nasce da subito come bisognosa di "modifiche e migliorie" è fonte di problemi e di contenzioso, di ritardi e di incertezze. Pensi che sono state dimenticate le ipotesi penalistiche dell’omicidio del coniuge e del furto tra coniugi che incidono nel matrimonio ma non nelle unioni civili con gli omosessuali quindi ad avere un trattamento penalistico differenziato rispetto agli eterosessuali. Una rivoluzione è comunque stata compiuta. Una volta che si è coppia di fatto registrata e con accordo patrimoniale perché sposarsi civilmente, se non per la pensione di reversibilità e la certezza di potersi un giorno definire eredi ? Il voler fare a tutti i costi non sempre rappresenta un passo avanti. Cordialmente. Avv. Andrea Agostini



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